BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] stampata senza luogo né data, e congetturava che fosse quindi passata alla biblioteca di S. Domenico, cui il Macchiavelli aveva legato i suoi libri per testamento (Colucci, p. XXI).
Altre due opere del B. menziona il Benigni: In librum de Civitate ...
Leggi Tutto
Teologo (1070 circa - 1122), allievo di Anselmo di Laon. Fu arcidiacono di Notre-Dame e insegnante alla scuola cattedrale di Parigi (1095 circa), ove ebbe come discepolo Abelardo. Verso il 1110 rinunziò [...] alle sue cariche e fondò la celebre scuola di S. Vittore. Vescovo di Châlons-sur-Marne dal 1113, nel 1119 fu legato da Callisto II presso l'imperatore Enrico V nel quadro della lotta delle investiture. Nella di sputa sugli universali assunse, secondo ...
Leggi Tutto
Cardinale (Milano 1350 - Castiglione Olona 1443); di nobile famiglia milanese, fu lettore di diritto canonico a Pavia (1388-89), uditore del Sacro Palazzo (1392-1403), e infine vescovo di Piacenza (1404). [...] XII come aderente al concilio di Pisa (1409), fu invece creato cardinale dall'antipapa Giovanni XXIII. Assolse importanti incarichi come legato ed ebbe parte notevole nei concilî di Costanza, di Basilea e di Firenze; nel 1426 fondò un collegio per ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Genova 1758 - Roma 1842). Di famiglia marchionale, prese, molto giovane, gli ordini sacri, fu governatore di San Severino Marche (1793-97), protonotario apostolico al conclave di Venezia [...] dai Francesi, alla restaurazione del potere temporale fu creato governatore di Roma (1814), cardinale (1817) e, quale legato a latere a Ravenna (1824-26), impersonò nelle forme più rigorose il reazionarismo pontificio: la sua opera culminò nel ...
Leggi Tutto
Francescano (Chateauroux, Indre, 1273 - Catania 1348). Fu ministro generale dell'ordine dal 1329 al 1342 e seppe superare il dissidio apertosi tra l'ordine e papa Giovanni XXII nella questione della povertà, [...] Perpignano (1331) a deporre il generale Michele da Cesena. Sostenitore strenuo di Giovanni XXII, G. fu dal 1331 suo legato in Sicilia, Inghilterra, Ungheria; Clemente VI lo creò (1342) patriarca di Antiochia e vescovo di Catania. Scrisse di filosofia ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] Curia e il re di Polonia. Proprio mentre era in corso la guerra di Moscovia, a Roma si pensò d'inviare uno speciale legato al granduca russo per convincerlo a farsi rappresentare al concilio, come già era avvenuto a Firenze. Ma l'inviato papale, Gian ...
Leggi Tutto
Protestante italiano (n. 1498 - m. Cittadella, Padova, 1548); nel 1542 aderì alle dottrine luterane e ne divenne apostolo, facendo della propria casa in Cittadella luogo di raduno di persone (anche stranieri), [...] religiose; fu, tra l'altro, in relazione con Pier Paolo Vergerio. Chiamato davanti alla Signoria a Venezia per ordine del legato pontificio, si sottomise e abiurò (giugno 1548); pentito dell'abiura, per cui riteneva d'aver peccato contro lo Spirito ...
Leggi Tutto
Cardinale (Trujillo, Estremadura, 1400 circa - Roma 1469); uditore della Camera apostolica, fu incaricato dal papa Eugenio IV di trattare con Federico III imperatore e i principi tedeschi per il riconoscimento [...] papale contro il concilio di Basilea. Creato cardinale nel 1446, condusse in porto il concordato di Vienna (1448) per la pacificazione religiosa della Germania. Legato in Ungheria, (1455-61), poi a Venezia (1466-67), si dimostrò abile diplomatico. ...
Leggi Tutto
Esegeta (Breslavia 1888 - Tubinga 1948); figlio di Rudolf, fu prof. di Nuovo Testamento nelle univ. di Kiel, Lipsia e Tubinga. Si occupò principalmente di rapporti tra giudaismo e cristianesimo delle origini. [...] del giudaismo, tuttavia non assimilabile al razzismo del partito nazionalsocialista (a cui aderì). Il suo nome rimane legato soprattutto al fondamentale Theologisches Wörterbuch zum Neuen Testament (10 voll., 1933-79; trad. it., 16 voll., 1965 ...
Leggi Tutto
PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] de Propaganda Fide, Acta Congregationis Particularis, vol. 3, c. 9r, lettera del 17 gennaio 1717).
Nel settembre 1720 il legato pontificio Carlo Ambrogio Mezzabarba giunse in Cina con lo scopo di tentare un compromesso con l’imperatore a proposito ...
Leggi Tutto
legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...