CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] quell'anno stesso dalla morte di Giorgio Valla. Ma già nel marzo del 1501 il C. fu richiamato da Giorgio d'Amboise, legato di Luigi XII, a riprendere in Milano il suo insegnamento, interrotto del resto per brevissimo tempo; e a Milano nel giugno ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] e azione ed esempio di una dedizione alla patria capace di spingere fino al sacrificio di sé. Quanto all'inno cui resta legato il suo nome, nel 1946, dopo un periodo di relativo oblio, un decreto approvato qualche mese dopo il referendum del 2 giugno ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] genitori (il fratello Luigi da alcuni anni viveva in un podere a Chieri acquistato nel 1831). In particolare, fu legato all’attivissima marchesa Giulia Falletti di Barolo rimasta vedova nello stesso 1838, che gli aveva indirizzato numerose missive in ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] Tito Lucrezio Caro, la prima in italiano, alla quale resta tuttora legata la sua fama.
L'opera, avviata nel 1664, fu completata Badaloni, pp. 477 s.). Il M., invece, ancora legato alle esigenze di una primitiva realtà sperimentale e sospettoso verso ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] cui ideali si era fatto banditore, di volta in volta cortigiano, "chierico vagante", precettista, accademico di circostanza. Ideologicamente legato all'ambiente in cui si mosse, non gli riuscì invece di operare una salda integrazione sociale: la sua ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] sacrificio, un rito celebrato nelle strade di Siena, nel quale ogni accademico doveva gettare alle fiamme un oggetto che lo legava alla donna amata e recitare un componimento poetico, per poter uscire così dalla prigionia d’amore.
Sempre all’attività ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] Hill-London 1984, ad Indicem. Numerossissime le biografie molte delle quali scritte da donne, a conferma di quanto il mito della F. sia legato alla storia del femminismo: si segnalano qui solo le maggiori (M. Bell, M. F., New York 1930; M. Wade, M. F ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] dalle Opere, a cura di C. Vivanti, II, Torino 1999) e ripreso, quasi alla lettera, nel terzo capitolo del Principe.
Sono legati a questo soggiorno francese il Discursus de pace inter imperatorem et regem (gennaio 1501?) e i ricordi De natura Gallorum ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] che appariva ai suoi occhi come la manifestazione di una superstite affabilità cavalleresca: "...dicono mal di me - confessava al legato pontificio Salviati il 16 febbraio - ed affermano ch'io sono imperiale, della qual cosa, che causa abbiano io non ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] , via Marsiglia, per arrivare a Roma e poi a Napoli, accompagnato da Azzo da Correggio, il quale nell’occasione intendeva legarsi al partito angioino e ottenerne il permesso di strappare Parma a Mastino della Scala. Fu proprio grazie ad Azzo che il ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...