BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] ne dolse il pontefice, anche perché questa violazione era stata commessa da un suo nipote e perché egli era personalmente molto legato all'ucciso; ma ammette che il morto era "degnissimo, per i suoi vizi enormi ed infiniti, di qualunque acerbissimo ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] gli esempi dell'antichità classica. Nel caso di F., anzi, vissuto per la maggior parte del tempo a Roma, legato dal bisogno alla corte papale, ma anche spettatore e giudice severo della sua corruzione, questa tensione assumeva un atteggiamento pieno ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] Carlo Bosso, Antonio Querenghi e quel Giovan Carlo Alessi, che guadagnò all'Eneide travestita l'approvazione del cardinale Bernardino Spada, legato a Bologna. L'opera fu affidata ad Antonio Bruni e vide la luce a Venezia nel 1632, presentata non come ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] il D. ci è testimoniata da un sonetto che si legge nella Raccolta milanese del 1756 (c. 22).
Il D. fu altresì molto legato a B. Corio, come dimostrano il suo epigramma posto sotto il bellissimo ritratto dell'autore, che orna una tiratura della prima ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] che rievoca il sacco di Roma; in una cordialissima di Sadoleto a Palladio del 6 dicembre 1533). Un rilievo certamente legato anche alla sua residenza suburbana, quei famosi horti Blosiani nella valle dell’Inferno, tra il Vaticano e monte Mario, alla ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] sovrano innamorato di Violante, moglie fedelissima di don Gastone, di ottenere la resa della giovane donna. Il consigliere, pur legato da profonda amicizia con don Gastone, perseguita la coppia, strappa loro il figlio e fa credere di averlo ucciso ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] . Curò poi l'edizione dei Sonetti e canzoni toscane (Firenze 1740) dello stesso Casaregi, cruscante e arcade a lui molto legato. Quest'ultima opera era dedicata al Metastasio, con il quale il G. corrispose tra 1740 e 1743. Da questa corrispondenza ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] fu all'origine di alcuni vivaci contrasti con il gruppo degli scrittori romantici raccolti attorno a U. Foscolo - fino al 1809 legato a lui da vincoli di amicizia - e ai milanesi Annali di scienze e lettere. Protetto dal governo e dalla cerchia del ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] presto a comporre carmi di intonazione liberale mentre si legava d'amicizia a Mariano d'Ayala e frequentava i dissociato dal murattismo alle cui sorti il suo nome era stato legato da lontane frequentazioni in casa Murat nella Torino del 1849. Quando ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] 'ambiente ravennate, dove si riteneva fossero stati elaborati a difesa dell'antipapa, per riferirli a un più ampio contesto legato all'episcopato tedesco e alla causa imperiale (Capitani; Dolcini; Heidrich; Robinson). La citazione nel De scismate (il ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...