Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] un sentire più e meno. Il conoscere intellettivo non solo è legato alla sensibilità, ma è propriamente una forma di sentire, sicché due ordini interferiscono così nell'uomo, per cui egli è legato alla sfera della natura ma ha anche una tensione verso ...
Leggi Tutto
Fisico sovietico, nato nel 1904; ricercatore all'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Premio Nobel per la fisica, con I. M. Frank e I. E. Tamm, per il 1958. Nel corso delle sue ricerche [...] la luce viene emessa soltanto nelle direzioni che formano un ben determinato angolo con la direzione del moto della particella, legato alla velocità dalla relazione cos ϑ = c/(vn): le superfici d'onda sono coni, con i vertici rivolti nella direzione ...
Leggi Tutto
solubilità In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza di diffondersi intimamente in un’altra in modo da costituire una soluzione (generalmente liquida, ma anche solida o gassosa); anche, grandezza [...] possono essere più o meno forti rispetto a quelle esistenti nelle sostanze pure, e un fattore di tipo entropico, legato alla variazione di disordine molecolare (generalmente un aumento) che accompagna il processo di dissoluzione. In genere si osserva ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] e di un modello di occhiaie. Durante la sua permanenza a Venezia entrò in contatto con Paolo Sarpi, con il quale rimase legato per il comune interesse per gli studi scientifici. Successivamente si recò a Ferrara per raggiungere il cardinale; qui il 2 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] tedesco di strumenti di precisione la cui ditta aveva sede a Parigi dal 1858, diversamente da Darwin, non era legato ad alcuna università locale e, pur non avendo un’istruzione scientifica formale, possedeva l’eccellente abilità manuale necessaria a ...
Leggi Tutto
Filosofia
Il concetto filosofico di c. è essenzialmente caratterizzato dalla nota dell’assoluta novità che quanto si presenta come ‘creato’ manifesta rispetto alla situazione in cui esso ancora non sussisteva. [...] producendo, per es., due fotoni: e+ + e– → γ + γ. Un altro esempio è il decadimento beta nel quale un neutrone (libero o legato in un nucleo) si distrugge e si creano un protone, un elettrone e un antineutrino: n → p + e– + ν̄e (la differenza di ...
Leggi Tutto
Fisico, nato a Parigi il 14 marzo 1899. Professore di fisica dal 1936, si occupò di ricerche atomiche durante la seconda guerra mondiale a Montreal e nel dopoguerra in Francia. Successivamente organizzò [...] A., consistente in una transizione non radiativa nella quale la differenza di energia ΔΕ può essere spesa per rimuovere un elettrone legato con energia EM in uno strato, per es., M; tale elettrone, detto elettrone Auger, viene emesso con un'energia ...
Leggi Tutto
stazionario
stazionàrio [Der. del lat. stationarius, da statio -onis "fermata", che è da stare "stare fermo"] [LSF] Che non muta di posizione o stato né di valore. ◆ [EMG] Corrente elettrica s.: quella [...] coordinate di punti, energie, velocità, pressione e temperatura, numeri quantici, ecc.) non varino nel tempo; è da osservare che un tale stato potrebbe non essere uno stato d'equilibrio. ◆ [MCQ] Stato s. legato: v. Schrödinger, equazione di: V 108 c. ...
Leggi Tutto
Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] maggiore di dimensioni. La comparsa di questo tipo di campi non è casuale: le teorie in D=10, infatti, sono intimamente legate alla teoria delle stringhe e in particolare alle stringhe supersimmetriche o superstringhe. Anche la supergravità in D=11 è ...
Leggi Tutto
RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
*
Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] dielettrica del mezzo e μ la permeabilità magnetica. Inoltre nei mezzi conduttori si ha una densità di corrente di conduzione J legata al campo elettrico dalla relazione J = Eσ, essendo σ la conduttività.
Una volta nota la distribuzione di ε, μ, σ e ...
Leggi Tutto
legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...