FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] al 30 luglio, sotto l'accusa di collaborazionismo con i Tedeschi. Il motivo dell'arresto, mai chiaramente spiegato, fu legato al fatto che la Commissione alleata di controllo riteneva di essere in possesso di una documentazione che provava accordi ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] 20, f. B; b. L., 1846-49). Poche lettere a S. Centofanti sono conservate presso l'Arch. di Stato di Pisa, Legato Centofanti, b. 6; alcune altre lettere dei C. sono nel Carteggio Lambruschini della Biblioteca nazionale di Firenze (cass. 5, nn. 164-68 ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] 1946 da Renato Angiolillo, che ne era anche l'unico proprietario.
L'interesse del F. a questo settore era legato al disegno di completare la sua brillante ascesa in veste di operatore marittimo, nella duplice connotazione di armatore e assicuratore ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] Parodi e Delfino, appartenenti all’alta borghesia di Ovada, piccolo centro dell’alessandrino in Piemonte, iniziarono a essere legate da vincoli di parentela agli inizi dell’Ottocento. Ma fu nella seconda metà del secolo – quando il ricco commerciante ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] Colombano, ma l'occupazione spagnola del Lodigiano impedì la necessaria indagine in loco. Il futuro del finanziere era dunque legato alla fortuna dell'esercito spagnolo verso cui era responsabile dei viveri. Per questo, nonostante il pericolo a cui ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] tornò a curare personalmente gli interessi della famiglia. La sua prima moglie (Feliciana Del Ponte, secondo il Giustiniani, donna legata ai Sanseverino secondo il Rovito) era morta già prima del suo viaggio in Spagna. Nel 1598 contrasse un nuovo ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] dirigente pubblico (anche se non molto autonomo dai privati) piuttosto che una personalità poco competente o un uomo legato agli ambienti politici. La scelta - voluta dalla Democrazia cristiana e patrocinata in particolare da A. Moro - cadde invece ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] - radicasse nelle sue attività un fondamentale e inscindibile intreccio di mercantilismo, accumulazione, rendita, profitto. Strettamente legato pure lui alle istituzioni cattoliche, fu membro delle Conferenze di S. Vincenzo de' Paoli.
Ricoprì varie ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] terzo congresso nazionalista, svoltosi a Milano nel maggio, il C. redasse con Rocco, a cui si era nel frattempo legato, una relazione su "I principi fondamentali del nazionalismo economico", dove la teoria dell'"ottima" dimensione d'impresa avallava ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] , mediante l'appoderamento in unità culturali di almeno 10 ha con forma di conduzione mezzadrile a base familiare, per legare la popolazione "in maniera stabile ed economicamente produttiva alla terra". Solo così l'pperazione si sarebbe risolta in un ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...