GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] al diritto. Il suo pensiero - come quello di altri economisti contemporanei quali L. Luzzatti, cui il G. fu pure strettamente legato, G. Montemartini, F. Turati e A. Mauri - si caratterizzò, quindi, per la rilevanza attribuita ai fatti e per la ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] tardi, dal '94 in poi, l'Agro romano divenne uno dei campi principali della sua attività: il nome del C. è legato al più importante tentativo ottocentesco di bonifica della Campagna romana.
Il duca Salviati, dopo essere stato assistito nel suo grande ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] e delle cose di allora" (p. X). Di questa onesta e minuziosa opera di ricerca il D. ha lasciato ampia testimonianza legando in dono alla sua morte all'Accademia romana di S. Luca circa 40.000 transunti e copie di documenti, principalmente inediti ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] di grani e vettovaglie alla truppa, fino a rendersi impopolare fra i cittadini e a sfidare le ire del cardinal legato A. Mosca.
La medesima collocazione politica indusse il C. a occuparsi di problemi della Toscana, non appena questa cadde nella ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] " riscuoteva dalla Camera pontificia 20.000 fiorini (con portagium di 200 fiorini) da trasferire a Bologna al cardinal legato Bertrando del Poggetto; invii analoghi attraverso Renzo sono documentati per il novembre dello stesso anno e per il gennaio ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] per incorporare la Gadda: prima la Siemens-Schuckert, che fallì, poi il Tecnomasio (già di Bartolomeo Cabella e ormai legato al gruppo svizzero con la denominazione Tecnomasio Italiano Brown Boveri, TIBB) che riuscì nell'impresa nello stesso anno ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] conduzione dei terreni e in modo particolare nella coltivazione del riso e nell'esecuzione di lavori di bonifica.
Strettamente legato dunque agli ambienti politici, commerciali e agricoli della provincia, il C. dedicò al Banco e alla costruzione del ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] la casa di villeggiatura, anche in questo, per la sua parte, precorrendo i tempi della civiltà di massa. Lasciava, unico legato sembra, alla sorella 5.000 o 6.000 lire in azioni disocietà cooperative.
Tra i suoi scritti vanno ricordati ancora: Il ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] 5 apr. 1576.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost Vat., ms. Urb. lat. 1024, passim (Lettere scritte al B. dal card. Sforza mentre fu legato di Bologna et di Romagna sotto Pio V); Nunziature di Venezia, VIII, a cura di A. Stella, in Fonti per la storia d'Italia ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] economici designava naturalmente il B. come uno dei collaboratori alla nuova politica inaugurata da Ferdinando II, il quale, meno legato dei suoi predecessori agli eventi che dal 1799 al 1821 avevano turbato il Regno, guardava con minor sospetto alla ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...