anticorpo
Guido Poli
Glicoproteina presente sulla superficie dei linfociti B e secreta in risposta a un’infezione in quanto dotata di alta capacità di riconoscimento specifico di componenti microbiche. [...] , in cui lo stelo della Y, in gergo definito frammento cristallizzabile (Fc), conferisce all’Ab la proprietà di essere legato da recettori (FcR) specifici sulla superficie di cellule del sistema immunitario e d’interagire con proteine del sistema del ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] della vita delle piante. Lo studio delle funzioni, strettamente legato a quello delle strutture che le rendono possibili, è compito tubercoli nelle radici delle leguminose, la funzione della leg-emoglobina, il trasporto nella pianta e l'assimilazione ...
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fosfolipide
Molecola presente nelle membrane di tutte le cellule animali e vegetali e abbondante nei semi, nelle uova e nel tessuto nervoso e muscolare. Chimicamente i fosfolipidi sono lipidi complessi [...] da una parte idrofila, rappresentata dal residuo di acido fosforico esterificato al gruppo alcolico primario del glicerolo e legato a una sostanza idrofila come etanolammina, colina o inositolo. A causa di questa particolare struttura, i fosfolipidi ...
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cotrasportatori
In biochimica, classe di proteine in grado di mediare, all’interno delle cellule, il trasporto simultaneo di due ioni, o di uno ione e una molecola. I cotrasportatori sono in grado di [...] concentrazione, sfruttando l’energia ricavata dalla differenza di concentrazione dell’altro substrato. In chimica supramolecolare, molecole corecettrici politopiche capaci di dar vita a un trasporto del substrato legato. (*)
→ Chimica supramolecolare ...
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Sterolo presente solo negli organismi eucariotici, in cui si trova allo stato libero o combinato con acidi grassi sotto forma di estere. La sua molecola è costituita da 4 anelli condensati indicati con [...] del c. dal fegato avviene in due direzioni: nel sangue e nella bile. Data la sua scarsa idrosolubilità, il c. deve essere legato in questo caso a un vettore o a un agente solubilizzante, come le apolipoproteine specifiche. Infatti il c. è ceduto al ...
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In biologia, teoria proposta da C. Darwin nel 1886 per spiegare il meccanismo dell’eredità. Secondo la p. da ogni cellula dell’organismo si distaccano piccole particelle materiali (gemmule) che conservano [...] sono trasmessi ai discendenti. P. intracellulare Teoria di H. De Vries (1898) secondo cui ogni carattere ereditario è legato a singole particelle materiali, che costituiscono tutto il plasma vivente e che egli chiama pangeni. I pangeni non sono ...
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Sostanza di natura proteica presente nel plasma (200-400 mg /100 ml); appartenente alla classe delle proteine fibrose; è poco solubile in acqua e forma soluzioni acquose viscose; il suo punto isoelettrico [...] È costituito da tre coppie di catene polipeptidiche non uguali, unite fra loro da ponti disolfuro che hanno un residuo oligosaccaridico legato covalentemente. Il f. è sintetizzato nel fegato e ha un tempo di emivita di circa 3,5-4 giorni. Isolato, si ...
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Composto chimico eterociclico,
Riveste notevole interesse biologico, poiché entra a far parte di molecole di nucleotidi (FAD, FMN) che costituiscono il coenzima o il gruppo prostetico delle flavoproteine. [...] si può estrarre dalla corteccia di quercitrone.
Il flavinadenindinucleotide (FAD) è formato da un residuo adenilico legato con legame pirofosforico alla riboflavina-5′-fosfato. Insieme all’FMN (flavinmononucleotide) è presente nelle cellule aerobie ...
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MULLER, Herman Joseph
Giuseppe Montalenti
Genetista, nato a New York il 21 dicembre 1890 di famiglia originaria tedesca. Allievo di E.B. Wilson e collaboratore di Th. H. Morgan nelle ricerche sulla [...] università di Indiana, Bloomington, Ind. (dal 1945). Premio Nobel per la medicina nel 1946.
Il suo nome è specialmente legato alla scoperta (1927) della induzione sperimentale di mutazioni con i raggi X, e alle fondamentali ricerche biofisiche che ne ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] proteina basica della mielina, acetilato nel suo gruppo amminico (sequenza Acetyl-Ala-Ser-Gln-Lys-Arg-Pro-Ser-Gln-Arg); questo peptide è legato dalle molecole MHC di classe II dei topi B10.PL (H-2u) ed è presentato alle cellule T CD4. Nei topi del ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...