FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] di là tuttavia dello scopo contingente, l'autore si propone di seguire nella trattazione della sua materia un "ordine scientifico", legato al carattere dell'oggetto stesso su cui il medico è chiamato a riferire al giudice, e cioè in ultima analisi l ...
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JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] la sensualità della figura femminile. Sono questi i quadri che gli procurarono una più duratura notorietà, e ai quali è legata la fama di orientalista minore, risalente al 1940, quando le sue tele furono presentate alla I Mostra triennale delle terre ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] , il 2 maggio 1517).
Potentissimo feudatario, insieme con i principali esponenti della famiglia Luna, alla quale era legato da vincoli di parentela per aver sposato Giovanna Eleonora Luna, di Sigismondo, conte di Caltabellotta, capeggiò, durante ...
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BARTOLOMEO d'Ancona
Roberto Abbondanza
Vescovo di Pesaro, di origine certamente anconitana ("... ego domnus Bartholomeus... Sancte Marie Pensaurensis episcopus... Ego B. de Ancona,Pensauriensis episcopus...", [...] resa meno dura dall'invito al rispetto e all'obbedienza dovuta al vescovo con cui si inizia il lodo del legato apostolico, tanto più che anche in altre questioni, di carattere economico, che lo dividevano dai canonici, era rimasto soccombente secondo ...
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CICINELLO (Ciccinello), Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia napoletana, nacque all'inizio. dell'ultimo quarto del sec. XIV e compì presumibilmente studi giuridici.
Magistrato di spicco nel Regno [...] ed erede di Pandolfello Alopo. Mantenne cariche e influenza durante il prepotere di Gianni Caracciolo e pare fosse in qualche modo legato a Luigi III d'Angiò, di cui, sempre nel corso del 1427, approvò in Consiglio regio alcuni privilegi, emanati a ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] fin dal '37, Campo di Marte, Primato, Incontro (nel 1940), La Ruota, su cui scrisse a partire dalla terza serie (1940-1941).
Legato - come l'amico E. Vittorini, che aveva conosciuto a Firenze nel '29 (cfr. Omaggio a Vittorini, p. 144) e con il quale ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] rapporti amichevoli. Per ciò nel 1237 Rinaldo fu inviato, insieme con Tommaso, cardinale prete del titolo di S. Sabina, come legato in Lombardia per tentare una pace tra la seconda lega lombarda e l'imperatore.
Giunto a Mantova il 19 giugno, Rinaldo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] di una ritorsione da parte di Malatesta Antico, a mutare il progetto di omicidio collettivo in prigionia.
L'intervento del legato pontificio Bertrand du Poujet riuscì a conciliare i distinti rami del casato, ma la tregua non era destinata a durare ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] un proprio scambio epistolare con il C., al quale avrebbe manifestato il desiderio di obbedire al duca dopo che il legato della Repubblica di Venezia gli aveva proposto di trasferirsi dall'università di Pavia a quella di Padova.
L'attività letteraria ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] dei riformatori dello Stato di libertà, nominati di fatto dai Canetoli, allora al potere e in aperto contrasto con il legato pontificio. Nello stesso mese fu commissario al campo nell'esercito di Luigi Sanseverino, al soldo di Bologna, impegnato nell ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...