BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] X (1644) fu chiamato a Roma dal cardinale Panciroli, segretario di Stato, legato da rapporti di amicizia con la famiglia del B.; questi lo prese sotto la sua protezione facendogli ottenere la nomina di referendario utriusque Signaturae e il titolo di ...
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ACCIACCAFERRI (Acciaccaferro), Anton Iacopo (Antongiacomo)
Giuseppe Fabiani
Pittore di San Severino Marche, attivo nel sec. XVI. Ritenuto allievo del Pinturicchio, fu invece alla scuola di Bernardino [...] di Mariotto. Nel 1519, insieme col suo maestro, eseguì per il Comune alcuni stemmi e i baculi per la venuta del legato.
Si sa di un suo dipinto a tempera, rappresentante la Trinità,eseguito verso il 1521 per la chiesa di S. Francesco a Sanseverino, ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] scoppio dei Vespri siciliani, il 30 marzo 1282, segnò una nuova svolta nella vita del B.: il 5 giugno Martino IV lo nominò legato per il Regno di Sicilia, in un momento cioè in cui Carlo d'Angiò stava tentando di fronteggiare la rivolta con una serie ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] poiché però la sentenza favorevole di Urbano III era stata disattesa da Baldovino, Clemente III - dopo l'invio di un primo legato, morto poco dopo la partenza - incaricò G. di fare applicare la decisione del papa. Un incontro tra i monaci e Baldovino ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] del padre, ingegnere delle ferrovie.
Compì gli studi medi a Parma, città alla quale rimase legato, continuando a compiervi ricerche di biblioteca e d'archivio i cui risultati produrrà nelle sue prime pubblicazioni. Nel 1895 tornò a Pisa, avendo vinto ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] tutti, senza privilegi. La carestia fu tale che la produzione della Romagna non fu sufficiente a soddisfare la pressante richiesta e il legato, nel 1764, chiese al conte di Firmian la cessione di "grani di sopravanzo" e di segale dal Mantovano e dal ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] ogni anno quattro studenti poveri di arti e medicina, di cui due o tre padovani, e a esso il D. fu così legato che nel testamento del 24 giugno 1456 dispose che, in mancanza di eredi maschi, sorgesse anche nella propria casa un collegio siffatto ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] E.M. van Bambeke e altri circa l'autonomo movimento dei nuclei, per concludere ancora che i fenomeni sembravano legati alla diffusione di sostanze prodotte dal metabolismo nucleare o citoplasmatico in grado di abbassare la tensione superficiale. Il G ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] Galeotto (II), cui toccò il feudo paterno, per missioni presso la corte sforzesca, alla quale il piccolo marchesato era legato da stretti rapporti politici. Nel 1476 fu inviato insieme con altri a Gambolate, dove ebbe colloqui con quella Signoria.
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] quale riuscì a raggiungere una certa notorietà in età precoce.
Il nome del D. è legato a quello di alcuni artisti veneti, Felice Schiavoni, Giovanni Servi, Ludovico Lipparini, a lui coetanei, che lavorarono a Venezia nel secondo decennio dell'800 e ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...