ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] : tipici della sua pittura furono la facilità di mestiere, la tendenza decorativa, un virtuosismo accademico strettamente legato a contenuti letterari e retorici. Ebbe come collaboratori, offuscati, però, dalla sua maggiore fama, i fratelli ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] dall'insegnamento di G. Pisani allo sviluppo della didattica di A. Malatesta. Il suo stile restò legato ai precetti di G. Vincenzi, cui doveva la prima formazione (l'Estasi di s. Andrea Avellino, per la chiesa di S. Agostino a Modena, iniziata dal ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Carlo V), egli non trascura - e per un forte interesse scientifico personale e per gli interessi veneziani ancora preminentemente legati ai traffici e ai commerci marittimi - di registrare le notizie e l'arrivo di prodotti provenienti dal Nuovo Mondo ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] di Padova, seguendo in particolare le lezioni di Giovanni Poleni, ed ebbe per compagno di studi Tommaso Temanza, a cui fu legato da fraterna amicizia e da una comunanza ideale che evocò più volte, e con il quale fece pratica professionale sotto la ...
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BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] superiore di architettura, al quale risulta iscritto nel 1866-67.
Terminati i corsi, ottenne la borsa del legato Oggioni, che veniva assegnata alternativamente ad architetti, scultori e pittori, per consentire il perfezionamento negli studi. Vinse ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] testi coevi.
Fu allievo di Pietro Della Vecchia, dal cui stile si affrancò piuttosto precocemente, pur rimanendo nel complesso legato ai modi della pittura tenebrosa durante l'intero corso della sua carriera.
Dal 1663 fu iscritto nella fraglia dei ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] S. Gaetano, S. Maria di Nazareth, S. Maria del Carmelo, il Purgatorio e S. Ruggiero.
La sua produzione, legata alla valorizzazione della componente reniana, si impose soprattutto a seguito della scomparsa di P. Finoglia nel 1645. A completamento dei ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] è detto di ventisette anni, "da molto tempo" attivo con il maestro D. Guidi (Bershad, 1976). A questo scultore fu legato sino al momento della morte di lui (1701), affiancandolo nell'esecuzione di varie opere, non precisate dalle fonti.
Il Pascoli ...
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FILIPPI, Cesare
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Ferrara da Camillo, pittore, e, molto probabilmente, da Lucrezia Mozanega e venne battezzato il 7 febbr. 1536 nella chiesa di S. Maria in Vado [...] . era quella di decoratore, come peraltro testimoniano alcuni pagamenti, effettuati dalla Camera ducale nel 1565 e 1566, per lavori legati alle feste della corte estense (Marcolin-Marcon, 1987, pp. 32 s.). Gli "stuchi delli fuochi artificiali", per i ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] particolare il paesaggismo minuzioso e fotografico del suo omonimo Carlo Ferrari, detto il Ferrarin (con cui non era legato peraltro da alcun grado di parentela), nominato accademico professore di prospettiva dal 1847, che caratterizzò la pittura di ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...