LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] ancora giovane conte di Pavia; a quella città, dove era stato formato agli studi sulle orme paterne, il L. rimase sempre molto legato. Per tutta la vita del Visconti, il L. fu uno dei due cortigiani - l'altro era F. Siriato - a essere ammesso, con ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] un'accademia in cui si discettava di storia romana, ove conobbe l'erudito trentino G.B. Gaspari, rimasto per tutta la vita legato a lui da stretta amicizia. Nel 1733 compose due melodrammi, l'Argenide e il Motezuma, il secondo dei quali musicato da A ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] Rosso.
Il primo fra i molti suoi scritti pervenuti è una lettera del 1423 a Marco Strozzi, che lo rivela legato a cenacoli fiorentini antimedicei e interessato alla letteratura. Prima di orientarsi alle armi e alla politica, infatti, si dilettò di ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] del B. non si ha però alcuna notizia ed è molto probabile che non sia mai avvenuta. Certo è che il 10 maggio il cardinal legato lo invitò a presentarsi entro otto giorni davanti al suo tribunale, ma a quel che pare senza successo. Che il B. non si ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] pontifici e di porre sotto sequestro i suoi beni e le sue rendite. Il G., sciolto da tutti gli obblighi contratti con il legato con la nomina a governatore di Avignone e rettore del Venassino in nome della S. Sede, si trovò in grande difficoltà. Egli ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] di integrare il metodo storico con quello comparativo, preparando intanto la sua tesi di laurea su G. Berchet.
Nel frattempo, si era profondamente legato ad Angiolo Orvieto, insieme con il quale si accostò a G.S. Gargano e a G.A. Fabris in nome di un ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] di Francesco lanaiolo, doveva aver lasciato al figlio una discreta agiatezza, che questi si era curato di mantenere. Francesco appare legato ben presto al banco mediceo: a Napoli nel 1404, poi a Roma (sicuramente fino al 1411, quando appare come ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] ma in ogni caso utili per fare chiarezza sulle vicende personali di L. durante la sua permanenza nella città natale.
Legato da vincoli di parentela con i Chiavelli (nel 1382 la sorella Nicolosa sposò Bartolomeo di Gualtiero, nipote di Guido Chiavelli ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] parte - come cittadino autorevole - al consiglio dei notabili che deliberò la consegna della città al cardinale M. Schinner, legato pontificio, onde evitare il sacco. Nel 1517 fu eletto alla carica di "dittatore", cioè di ragioniere del Comune; nello ...
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RAGGI (Raggio), Stefano
Alessia Ceccarelli
RAGGI (Raggio), Stefano. – Nacque a Genova attorno al 1599, da Giovanni Filippo (quondam Baliano) e dalla seconda moglie Banetta Fieschi (quondam Urbano). [...] «fra suoi Antenati, chi riportò l’onore d’una statua nel palagio publico per aver lasciato alla Republica (con insolito legato in Genova) il mantenimento d’una Galea» (Brusoni, 1664, p. 174). Nel suo patrimonio, il palazzo di piazza S. Donato ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...