BARONCINI, Andrea
Anna Migliori
Da non confondere con un suo omonimo, che fu vallombrosano col nome di frate Giovanni, il B. nacque nel 1607 a Castel Fiorentino, ma alcuni lo ritengono originario di [...] della Signora Anna Venturi, non mancando nella dedica di ricordare "la servitù che fino da più teneri anni" lo aveva legato al Serragli - in quel tempo lontano dalla Toscana - e alla sua famiglia. Seguendo la fortuna del genere pastorale pubblicò nel ...
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ALBERTO, santo
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Canonico della chiesa della beata Vergine di S. Sigismondo di Rivolta d'Adda allora pertinente alla diocesi di Cremona, ne era divenuto preposito il 13 apr. 1144, quando a Roma chiedeva [...] di questa città al vescovo Alberto de Merlino, fautore del Barbarossa e dall'antipapa.
L'arcivescovo di Milano Galdino, legato di Alessandro III per la Lombardia e quindi avverso all'antipapa ed all'imperatore, forte anche dell'appoggio del Comune ...
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ALBERIO (Adelberio)
Bruno Fava
Priore della Congregazione dei Canonici regolari di S. Maria del Reno, fu consacrato vescovo di Reggio Emilia il 15 marzo 1140 da Gualtieri, arcivescovo di Ravenna. Nel [...] nella chiesa dei canonici stessi. In seguito all'appello che i benedettini interposero, per la questione, presso il legato pontificio, Guido da Castello, A., in una successiva ricognizione, riconfermò l'appartenenza delle vere reliquie di s. Prospero ...
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ALDO (Aldone)
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Originario del territorio piacentino e precisamente di Rivalgario (od. Rivergaro), come è lecito indurre dal fatto che il fratello Manfredi appare in un documento "Manfredus cognominatus [...] vescovo scismatico Winrico, aveva tenuto il celebre concilio per la proclamazione della I crociata. Alla spedizione in Terra Santa è legato il ricordo di A. che, con tutta probabilità, il 13 sett. 1100 si unì con altri Piacentini alla spedizione che ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] pensiero di B. Croce e di G. Gentile; due uomini ai quali rimase sempre - anche se in modi assai diversi - affettivamente legato, nonostante le vicende culturali e politiche dei suoi rapporti con essi siano state tutt'altro che facili e, nel caso di ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] quale, comunque, il C. si dimostrò sempre molto legato nonostante le numerose peregrinazioni in Italia e all'estero , Bernardo Spina e Giuliano Cosellini col quale si manterrà legato da sinceri vincoli di affetto. Fu sicuramente questa lontananza ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] anche se finì per accettare lo scontro e, dopo la battaglia del Senio del 2 febbr. 1797 e la fuga del legato, mantenne la provincia come questore. Sfuggito all'arresto da parte del governo rivoluzionario sostenuto dai Francesi, riparò con l'erario e ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] Antonio Caetani, fratello della cognata del papa, fu l'unico altro eletto.
Il 19 genn. 1403 Bonifacio IX nominò il Cossa legato in Romagna al fine di recuperare, dopo la morte di Gian Galeazzo Visconti, i possedimenti della Chiesa. Partito da Roma il ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] s'era vista respinta la possibilità di determinare il primo turno, il D. l'11 novembre andò a Todi per rabbonire il legato, andatosene irato da Perugia e presumibilmente diretto a Roma per riferire al papa. Il 1° marzo 1482 per volontà dei Priori, fu ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] del lavoro di Genesi e struttura della società: non a caso, le proposte politiche alle quali fu più legato e che propose costantemente furono la integrazione in senso corporativo della rappresentanza parlamentare e la partecipazione agli utili e ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...