CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] il C. non trattò nella città felsinea questioni rilevanti, ma il suo soggiorno va visto piuttosto nella luce dell'accordo che legava il signore di Bologna e il duca di Milano. Nel giugno-luglio dello stesso anno dovette occuparsi della condotta di ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] , col quale collaborò a più riprese anche per risolvere spinose controversie sull'uso delle acque della regione. Pure il successivo legato, il cardinal Domenico Maria Corsi, si servì del C., che nel 1689 ispezionò su suo incarico alcuni porti della ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] si conoscono precisi riferimenti anagrafici, sia appartenuto ad una famiglia di ceramisti.
Il nome del maestro è rimasto legato ad una impresa di grande rilievo quale l'impiantito di mattonelle maiolicate dei camerini nel palazzo ducale di Mantova ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ., XIX, 5, a cura di A. Pasini, p. 8); e infine l'energica opera per la restaurazione dello stato ecclesiastico del legato pontificio B. Cossa, entrato nel 1407 a Forlì, dove, a memoria del governo dell'Albornoz, rimaneva l'antico palazzo dell'erario ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] e à a cuor l'impresa contra infidelli; tamen è amico dil signor Lodovico e di Ascanio; e il papa ha ditto: A' preso la conza quando fo legato a Milan; in reliquis è nimicho nostro, e il papa li à dà la colpa a lui e a l'orator yspano, che l'arma' non ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] quelli clericali per il marcato laicismo che fu una costante di tutta la sua vita, il C. non seppe né legarsi a forze sociali e correnti d'opinione già consolidate, né farsi portavoce autorevole delle istanze fautrici di uno sviluppo industriale, del ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] , aveva una posizione di rilievo nella società padovana. Il padre fu notaio presso Giacomo da Carrara nel 1257 e fu legato a Guecellone Dalesmanini. Il fratello Alberto, anch'egli notaio (morì prima del 1301), era attivo al servizio dei da Camino ...
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SIRONI, Mario
Elena Pontiggia
– Nacque a Sassari il 12 maggio 1885 da Enrico e da Giulia Villa. Era il secondo figlio, dopo Cristina, futura concertista, e prima di Edoardo, Marta, Guido, Ettore.
Enrico, [...] figlia, Rossana, ma intorno al 1930 conobbe la giovane Mimì Costa, alla quale, tra alterne vicende, rimase sempre legato, e si separò da Matilde.Tra il 1929 e il 1930 attraversò una stagione espressionista, caratterizzata da pennellate violente e ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] (Tassi, 1793).
Le condizioni economiche della famiglia non dovettero essere particolarmente agiate, poiché a Bartolomeo fu assegnato il legato di Ventura Fanzago – dal 26 marzo 1714 al 21 febbraio 1717 – istituito a sovvenzione dei giovani più ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] (Tassi, 1793).
Le condizioni economiche della famiglia non dovettero essere particolarmente agiate, poiché a Bartolomeo fu assegnato il legato di Ventura Fanzago – dal 26 marzo 1714 al 21 febbraio 1717 – istituito a sovvenzione dei giovani più ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...