CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] , compì gli studi universitari a Padova dove si addottorò in legge nel 1548.
Tornato a Bologna (1548), fu utilizzato dal legato Giovanni Maria Del Monte, più tardi papa Giulio III, nel corso di due missioni diplomatiche, a Venezia e a Parma. Nel ...
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UGONI, Mattia.
Massimiliano Proietti
– Nacque a Brescia nel 1446 da Bonifacio e da Maddalena Testi.
Destinato alla carriera ecclesiastica, intraprese gli studi di teologia e giurisprudenza presso l’Università [...] di Famagosta e a Bartolomeo Assonica, dominicano e vescovo di Capodistria, venne affidata da Altobello Averoldi, vescovo di Pola e legato di Leone X a Venezia, la revisione dei processi e dell’opera degli inquisitori durante le cause per stregoneria ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] Sánchez Cantón, 1925; Agulló y Cobo, 1978, p. 112)
Ida Mauro
A partire da Sánchez Cantón (1915) diversi studiosi hanno legato l’artista a una famiglia di fuoriusciti fiorentini che si oppose all’instaurazione del granducato di Alessandro de’ Medici ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] nella diocesi marchigiana il 27 luglio, ma vi rimase poco più di un anno. Infatti, il 24 ag. 1801 venne nominato legato a latere a Parigi con il delicato compito di curare l'esecuzione del Concordato.
Il governo francese fu soddisfatto di tale scelta ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] , sia nel suo esilio da Firenze sia nel suo rientro a Roma (maggio 1500); quindi, lo accompagnò nell’incarico di legato pontificio presso l’esercito che muoveva contro i francesi; nella primavera del 1512, ne condivise le sorti quando, alla battaglia ...
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VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] , 31 dicembre 1646, 18 gennaio, 16 aprile, 13 maggio, 16 maggio, 4 luglio, 18 luglio, 22 luglio, 29 luglio 1648; L. Legati, Museo Cospiano annesso a quello del famoso Ulisse Aldovrandi..., Bologna 1677, p. 93; G.B. Adriani, Memorie della vita e dei ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] di Padova, seguendo in particolare le lezioni di Giovanni Poleni, ed ebbe per compagno di studi Tommaso Temanza, a cui fu legato da fraterna amicizia e da una comunanza ideale che evocò più volte, e con il quale fece pratica professionale sotto la ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] fu primo cugino di Baldassarre Castiglione, poiché suo padre era fratello di Luigia Gonzaga, madre dell'autore del Cortegiano. Legato da grande affetto al suo più celebre parente, il G. ne condivise in gioventù la formazione umanistica a Milano dove ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] maniera toscana, fu detto Goro. Se ne ha notizia fin dal 1335 grazie al testamento di Pietro di Goro che lasciò un legato all'ospedale della Scala. Nel 1601 fu aggiunto il nome di Pannilini a causa di un ricco fedecommesso istituito da Marco Antonio ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] Foligno, ma tre anni più tardi la famiglia lo trasferì nel collegio di Spello retto dall'educatore Vitale Rosi, legato al movimento dell'educazione popolare e influenzato dalla moderna pedagogia elvetica. Su consiglio dallo stesso Rosi, Pennacchi si ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...