FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] battesimo fu Camillo degli Albizzi, a cui i Fontebuoni erano forse legati da rapporti di vicinato (Firenze, Archivio dell'Opera di S. Medici nel 1624 lavorò nella villa di Poggio Imperiale, residenza della granduchessa vedova Mana Maddalena d'Austria ...
Leggi Tutto
LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] della Galleria nazionale di Parma, opera anch'essa legata alla già ricordata commissione celebrativa di Alfonso (1533-36 II, Milano 1988, p. 706; S. Eiche, Prologue to the villa Imperiale frescoes, in Studi in onore di Carlo Bo, Urbino 1991, pp. 99 ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] di Pisek e di Neuháusel (Ersekújvár). Insignito con decreto imperiale del 21 ott. 1622 del titolo di conte palatino, premure di alcuni membri della famiglia Sacchetti a cui era già legato il padre e soprattutto di Paolo Savelli, che ne aveva ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] (da cui però furono asportate e trasferite sul viale di Poggio Imperiale; oggi, mutilate e manomesse, sono conservate nel Museo dell'Opera . Il panneggio, in realtà, si presenta ancora legato al passato e calligrafico tanto nei bordi ondulati quanto ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] , il risarcimento onorifico di un'aggregazione all'Accademia imperiale di Vienna, cui egli inviò due quadri di nelle sue due case a Milano e a Viggiù e rimaste in legato alla sua famiglia.
Nell'ultima decade del secolo conobbe invece una ripresa ...
Leggi Tutto
DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] gli stalli lignei di Andrea Brustolon, conservati all'Accademia (legato Contarini), il tappeto che funge da baldacchino al tempietto dell furono costrette a presentare suppliche al governo imperiale per tentare di otteneme il ripristino, richiesta ...
Leggi Tutto
GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] opera, gli Angeli collocati nel 1821 sull'altare della cappella Imperiale Lercari del duomo di S. Lorenzo, progettata da C. madre del G., alla quale il nipote fu quindi probabilmente legato da doppia parentela). Bernardo compare, in verità, fra gli ...
Leggi Tutto
MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] Menzogna, ricordata nell'inventario della villa di Poggio Imperiale del 1690 (Borea, 1977).
L'opera, preceduta dipinti, finora non rintracciati, raffiguranti "San Bastiano nudo legato all'albero", "Santa Maria Maddalena nel deserto", "Alessandro ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] 303, n. 32). Durante il periodo rivoluzionario e imperiale, quando le commissioni erano rare, gli furono richiesti disegni , f. 86v).
Il suo stile, influenzato dai Carracci, rimane legato - senza averne la violenza - a quello del suo maestro, ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] reale di Milano (distrutta); J. Wilczeck, ministro plenipotenziario imperiale.
Nel 1797, pur avendo espresso a Bodoni i a rimuovere la differenza di censo; il L. restò comunque legato alla Dionisi per il resto della vita. Nel giugno del 1803 ...
Leggi Tutto
archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...