BRUGNOLI, Annibale
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Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] sereno specchio del lago alla cui riva presso la rovesciata biga consolare è il cadavere di Flaminio" (Iraci), l'Ingresso degli Svizzeri Perugia), le Stragi del XX giugno, la Capitolazione del legato, un Ricevimento per Umberto I, ecc. Nell'Accademia ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] un rapporto di grande reciproca stima ed influenza, ma nessun legame consolare, anzi, specie con gli anni '50, le divergenze non vennero stessa rotta.
Lo sviluppo del settore passeggeri è legato in questi primi anni del dopoguerra alla ripresa di ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Allineandosi al tracciato rettilineo della antica via consolare romana Postumia poco distante, Palladio dispose Tomasello Tomaselli, con una dote di ben 3500 ducati (di cui 500 legati da suo zio Silla). Lavinia morì nel 1629 dopo aver avuto undici ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di nuovo rinviata, il B. lasciò, con il permesso dei legati, Trento per affrontare prima a Milano e quindi a Padova alcuni Ma il compito primo spetta ai vescovi. Essi debbono liberare e consolare la "diletta sposa di Cristo, la Chiesa, madre nostra ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] ben più significativo dell'insegnamento di scienza consolare e diplomatica cui, memore del progetto sottopostogli il papa. Inoltre, se l'alto clero meridionale era rimasto legato alla dinastia borbonica e sarebbe stato in ogni caso ostile al nuovo ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] e gli anni Quaranta del Trecento, quando alle tensioni legate al deflagrare del conflitto interno al ceto magnatizio – che rettore in alcune delle maggiori comunità dello Stato, e fu console della Mercanzia nel 1306 e nel 1309. Nel settembre del ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Giovanni da Nono, secondo cui la città sorse per decreto dei consoli padovani e fu retta in origine da tre di essi; la narrazione Mussatol e l'interesse per la grammatica, legato probabilmente al lungo tirocinio lessicologico dell'Aggregator. ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] del dicastero e nella riforma dell'intero ordinamento diplomatico e consolare.
Nel settembre 1929 il G. fu promosso ministro con inglesi, sempre molto disponibili con lui, rimasto assai legato anche a W. Churchill. Grande amico dell'ambasciatrice ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] sostarono due giorni a Firenze, formalmente per "addolcire et consolare" l'animo del granduca Francesco, e per tal via papa Clemente VIII), che nel giugno 1588 stava recandosi in Polonia come legato.
Il 1° apr. 1588 il G. era stato eletto procuratore ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] 1906).
Alla legazione di Buenos Aires, città cui rimase sempre legato anche per i vincoli familiari, il M. si adoperò clima poco favorevole: consigliò di accrescere il numero dei consoli, che al tempo erano soltanto quattro, e intraprese iniziative ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...