Tegni
Enzo Volpini
Col nome di T. (riduzione del greco τέχνη " arte "), si soleva nel Medioevo indicare la τέχνη ἰατρική (Ars medica) di Galeno (v.), citata da D. in Cv I VIII 5 li regni di Galieno. [...] quam pronostica Ypocratis et tegni Galieni et pantegni. Huius operis auctor est Galienus sed translator Constantinus. Legat etiam tam particulares quam universales dietas Ysaac et librum urinarum et viaticum Constantini cum libro urinarum et ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] J. de Cosnac, Les richesses du palais Mazarin…, Paris 1884; A. Desprez, Mazarin et son oeuvre, Paris 1885; L. Duhamel, Mazarin vice-légat d’Avignon, in Mémoires de l’Académie de Vaucluse, 1885, pp. 131-171; S.R. Gardiner, Cromwell and Mazarin in 1652 ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1959, pp. 16, 36-49. Il carteggio delle legazioni a Massimiliano II si trova in Nuntius Biglia 1565-1566 (Juni). C. als Legat auf dem Reichstag zu Augsburg 1566, a cura di I. P. Dengel, in Nuntiaturberichte aus Deutschland, s. 2, V, Wien-Leipzig 1926 ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Wien 1903; IV, Nuntius Delfino 1564-1565, a cura di S. Steinherz, ivi 1914; V, Nuntius Biglia 1565-1566, Commendone als Legat auf dem Reichstag zu Augsburg 1566, a cura di I.Ph. Dengel, ivi-Leipzig 1926; Correspondencia diplomática entre España y la ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Anversa 1920
Elio Trifari
Numero Olimpiade VII
Data: 23 aprile-12 settembre
Nazioni partecipanti: 29
Numero atleti: 2664 (2587 uomini, 77 donne)
Numero atleti italiani: 162 (161 uomini, [...] 1912 fu impegnata nel conflitto. Di 115 si sa che caddero in guerra: nomi meno noti, tra cui l'astista italiano Manlio Legat e il ginnasta Guido Romano, ma anche famosissimi, come Wyndham Halswelle, l'unico concorrente dei 400 m di Londra 1908; uno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] nello Studium, essenzialmente perché doveva essere ritenuta madre e porta di accesso delle leggi: «sapientes studii possunt eligere unum, qui legat philosophiam moralem, quia est legum mater et ianua» (ad Dig. 1, 1, 1, 2).
Ma in Baldo è da filosofo ...
Leggi Tutto
TORRELLA, Gaspar
Jon Arrizabalaga
– Nacque a Valencia, Spagna, intorno al 1452, figlio del magister di medicina Ferrer Torrella.
Fu il minore di tre figli medici di formazione universitaria. Ferrer [...] preoccupazione.
Nell’agosto del 1504 Torrella terminò l’opera Qui cupit a peste non solum preservari sed et curari hoc legat consilium, un ‘consiglio’ medico scritto in occasione della ‘peste’ che a quei tempi colpiva Roma e altre città italiane ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] 2, III, Nuntius Delfino 1562-1563, a cura di S. Steinherz, Wien 1903, p. 173; V, Nuntius Biglia 1565-1566 (Juni). Commendone als Legat auf dem Reichstag zu Augsburg, a cura di I.P. Dengel, Wien-Leipzig 1926, pp. 66, 95-99, 130, 190-194; Nunziature di ...
Leggi Tutto
L'idea di realizzare una macchina atta a operare il lavoro di cucitura risale al sec. XVIII; numerosi furono i tentativi, dei quali si ritiene primo quello del tedesco Carlo F. Weinsenthall, che nel 1755 [...] molti costruttori hanno studiato perfezionamenti e disposizioni più pratiche e più adatte alle necessità dell'industria; alcuni (Legat, Laing, ecc.) ideando nuovi intrecci dei fili, altri senza distaccarsi dai principî cui s'erano conformate le ...
Leggi Tutto
PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] Delfino 1564-1565, a cura di S. Steinherz, Wien 1914, p. 293; II, 6, Nuntius Biglia 1566 (Juni)-1569 (Dezember). Commendone als Legat bei Kaiser Maximilian II. 1568 (Oktober)-1569 (Jänner), a cura di I.Ph. Dengel, Wien 1939, pp. 144, 342; II, 7 ...
Leggi Tutto
legazione
legazióne s. f. [dal lat. legatio -onis, der. di legare «legare2»]. – 1. a. In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto...