Energia
Adriano Alippi
Francesco Figura
In fisica si definisce energia l'attitudine a compiere un lavoro. Le diverse forme di energia (chimica, cinetica, meccanica, radiante, termica ecc.) sono interconvertibili, [...] ATP a partire da ADP e Pi. La formazione di un legame fosforico è detta fosforilazione. L'idrolisi del CP rappresenta la via . Tale sintesi, che è accoppiata alla perdita di idrogeno, viene denominata fosforilazione ossidativa. L'ossidazione di una ...
Leggi Tutto
Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] molecolari sono infatti i seguenti:
(a) forze di non legame 0,2÷2 kcal/mol;
(b) legame a idrogeno 2÷10 kcal/mol;
(c) legami covalenti 50÷100 kcal/mol.
Esempi significativi di legami a idrogeno si trovano nell'acido fluoridrico e nell'acqua. Se essi ...
Leggi Tutto
Membrane
Paolo Parrini
I primi studi sui fenomeni di separazione di sostanze in soluzione che non comportavano cambiamenti di stato dei componenti si basarono sulle proprietà intrinseche di membrane [...] sono forti. Questa situazione è ovviamente valida per i fluidi a base acquosa o aventi componenti influenzabili dai legami a idrogeno.
b) Nel caso di separazioni di idrocarburi alifatici o aromatici, ovviamente i criteri sono diversi e vanno studiati ...
Leggi Tutto
Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] di numero procedendo lungo la tavola periodica. Nel periodo 1, l'unico elemento capace di formare un legame chimico è l'idrogeno, che è caratterizzato, nelle sue combinazioni chimiche con elementi più elettronegativi, da un NC=1. Per esempio ...
Leggi Tutto
Fullereni
GGianfranco Scorrano
di Gianfranco Scorrano
Fullereni
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il fullerene. 3. Derivati dei fullereni: a) addotti covalenti esoedrici; b) fullereni endoedrici; c) eterofullereni. [...] sono quaternari, e quindi non hanno atomi di idrogeno legati, le reazioni di sostituzione caratteristiche dei composti - e poli-addotti. La prima addizione avviene comunque al livello del legame 6,6. Importante è anche la reazione di Bingel (v., 1993 ...
Leggi Tutto
Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] del nanometro (1 nm=10−9 m). Tenendo presente che un atomo di idrogeno ha un raggio di 0,05 nm mentre le distanze interatomiche nei solidi sono materiale scelto). Ciò è dovuto al fatto che i legami molecolari nel resist sono rotti e ridisposti a causa ...
Leggi Tutto
Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] . Innanzitutto costituiscono gli elementi di base delle proteine, nelle quali sono uniti l'uno con l'altro mediante legami peptidici: le diverse migliaia di proteine esistenti sono dovute proprio alla diversa sequenza dei singoli aminoacidi. Essi ...
Leggi Tutto
KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] sembra incompatibile con la formula di Kekule a tre doppi legami alternati, il K. propose una modifica di detta formula dal K. sulla equivalenza delle sei posizioni degli atomi di idrogeno nell'anello benzenico è stata di recente (1980) completata da ...
Leggi Tutto
COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] Liebig, che proprio a quell'epoca chiariva e definiva alcuni importanti legami fra chimica e biologia vegetale.
Il C. intraprese lo studio (1867), lo zolfo (1867 e 1870), il solfuro d'idrogeno (1872), l'alluminio (1870); più importanti quelle, datate ...
Leggi Tutto
liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] le cui molecole sono polari, cioè hanno un momento elettrico, o sono capaci d'interagire tramite legami chimici deboli, quale il legameidrogeno; lo studio di tali l. è piuttosto complesso per la complessità del potenziale intermolecolare, ma riveste ...
Leggi Tutto
legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...