Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] dalla conversione del solfuro ferroso e del solfuro di idrogeno in disolfuro ferroso, il costituente della pirite (vedi sopra). Si ritiene anche che le differenze tra i legami alla superficie della pirite abbiano contribuito all'utilizzazione dell ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] o diossido di carbonio (anidride carbonica, CO2) e l'idrogeno libero (H2) viene eliminato. Per questo approccio sono fondamentali un tioestere (R−S−CO−R′). L'importanza di questo legame sta nel fatto che esso possiede un'alta energia utilizzabile in ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] ogni altro uso, esso può subire l'idrolisi anche nel secondo legame fosforico, dando luogo ad AMP e difosfato con una liberazione di acido piruvico:
La rimozione ossidativa di due atomi di idrogeno dall'acido succinico (20) produce acido fumarico ( ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] di tempo geologicamente significativi. Questo processo comporta la rottura di un legame C-H o N-H da parte di un fotone ultravioletto. Dal momento che l'idrogeno così liberato può diffondere agevolmente ne II ' atmosfera superiore e disperdersi ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] con uno scheletro estremamente stabile consistente in legami alternati semplici e tripli.
Queste emissioni dai abbondanze fino a un fattore 10−6 rispetto a quella dell'idrogeno, mentre tecniche che usano lunghezze d'onda millimetriche riescono a ...
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Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] con le catene laterali degli amminoacidi più vicini e da un legame covalente fra il Fe(II) e l'atomo di azoto ( concentrazione di vari fattori che si trovano negli eritrociti: gli ioni idrogeno (H+, il cui livello è per lo più misurato in termini ...
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Energia
Adriano Alippi
Francesco Figura
In fisica si definisce energia l'attitudine a compiere un lavoro. Le diverse forme di energia (chimica, cinetica, meccanica, radiante, termica ecc.) sono interconvertibili, [...] ATP a partire da ADP e Pi. La formazione di un legame fosforico è detta fosforilazione. L'idrolisi del CP rappresenta la via . Tale sintesi, che è accoppiata alla perdita di idrogeno, viene denominata fosforilazione ossidativa. L'ossidazione di una ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] . Innanzitutto costituiscono gli elementi di base delle proteine, nelle quali sono uniti l'uno con l'altro mediante legami peptidici: le diverse migliaia di proteine esistenti sono dovute proprio alla diversa sequenza dei singoli aminoacidi. Essi ...
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adenina
Composto chimico appartenente al gruppo delle basi azotate puriniche. Si trova libera nei liquidi biologici ed entra nella costituzione degli acidi nucleici (DNA, RNA): tramite due legami a idrogeno, [...] nella doppia elica DNA si lega alla timina (T) e in quella dell’RNA si lega all’uracile (U). Legata al ribosio forma l’adenosina la quale per addizione di tre gruppi fosfato forma l’adenosin-trifosfato ...
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guanina
Composto chimico appartenente al gruppo delle basi azotate puriniche. Con il ribosio dà luogo al nucleoside guanosina. La guanina come tale è presente in piccole quantità negli organismi viventi [...] degli acidi nucleici, nei Mammiferi esistono complesse vie metaboliche per il recupero della guanina libera derivante dalla loro degradazione. Per mezzo di tre legami a idrogeno, nel DNA e nell’RNA si lega alla citosina. (*)
→ Acidi nucleici ...
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legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...
idrogeno
idrògeno s. m. [dal fr. hydrogène, comp. di hydro- «idro-» e -gène «-geno», termine coniato come agg. («che genera l’acqua») dal chimico fr. G. de Morveau, con Lavoisier e altri, nel 1787]. – 1. Elemento chimico, di simbolo H, numero...