Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] direzione dello sforzo applicato (ciò aumenta legami trasversali tipo VanderWaals); la viscosità aumenta con grado di polimerizzazione e ramificazione. In un p. stirato a temperatura maggiore di quella di transizione vetrosa e portato a temperatura ...
Leggi Tutto
Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] . Nella tab. VI vengono confrontati i valori delle energie dilegamedi alcune molecole biatomiche valutati con i metodi LDA e LDA- assimilando gli atomi a sfere divanderWaals e utilizzando potenziali empirici di agevole impiego. Questo approccio, ...
Leggi Tutto
Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Modelli molecolari e proprietà termodinamiche. 2. Presupposti per valutare le proprietà termodinamiche. 3. Teoria divanderWaals. 4. Sviluppo viriale. [...] divanderWaals alle molecole complesse
In accordo con la teoria divanderWaals nella sua forma originale, la funzione di ripartizione di fluido costituito da molecole biatomiche che hanno una distanza dilegame uguale a ℓ〈 σ. Nel primo caso i ...
Leggi Tutto
Nanotecnologie e nanotubi
Giorgio Benedek e Paolo Milani
sommario: 1. Definizione, storia e fondamenti fisici della nanotecnologia. 2. Tipologie delle nanostrutture. 3. Processi di assemblaggio e manipolazione. [...] nel 1996) dei clusters di carbonio a forma di gabbia chiusa con legami covalenti di tipo grafitico (sp2), forze divanderWaals; i fasci di nanotubi, in cui oggetti 'monodimensionali' (i nanotubi) sono tenuti insieme da forze divanderWaals in ...
Leggi Tutto
Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] fig. 3, dove ogni punto della superficie riflette il legame tra le variabili di stato e caratterizza lo stato del sistema, poiché individua logica fisica contemplata dalla teoria divanderWaals; l'applicazione di tale teoria sembrava così limitata ...
Leggi Tutto
Fullereni
GGianfranco Scorrano
di Gianfranco Scorrano
Fullereni
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il fullerene. 3. Derivati dei fullereni: a) addotti covalenti esoedrici; b) fullereni endoedrici; c) eterofullereni. [...] invece legami doppi e singoli alternati. I legami tra due anelli esagonali (legami 6,6) sono più corti (1,386 Å) dei legami derivati sono idrofobici, esiste la possibilità di una forte interazione divanderWaals tra la superficie fullerenica e la ...
Leggi Tutto
Metabolismo
EEric A. Newsholme e Bernard Crabtree
Bernard Axelrod
Konrad Bloch
Regolazione del metabolismo, di Eric A. Newsholme e Bernard Crabtree
Metabolismo dei carboidrati, di Bernard Axelrod
Metabolismo [...] 'acido fosfatidico e nella sfingomielina le due catene idrocarburiche sono parallele fra di loro e strettamente accostate. Questo accostamento è dovuto alle forze divanderWaals. Più lunghe e più sature sono le catene idrocarburiche, più forti sono ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] usati in senso relativo l'uno rispetto all'altro e non assoluto; inoltre, il legame debole non deve essere confuso con quello divanderWaals. È solo nel legame forte che vengono coinvolti elettroni e buchi liberi del semiconduttore, che agiscono da ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] effetti induttivi, con gli effetti sterici e divanderWaals tra nuclei vicini, con l'iperconiugazione, con funzione dell'angolo diedro tra i due piani definiti da P−C−H e dal legame P−C. Un analogo comportamento si ha per gruppi P−O−C−H, presenti ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] delle forze intermolecolari e non covalenti, quali le interazioni elettrostatiche, il legame idrogeno, le forze divanderWaals e così via, all'interno di una certa architettura molecolare ben definita. Nell'assolvere questo compito, il ...
Leggi Tutto