Chimico francese (n. Rosheim, Basso Reno, 1939); prof. al Collège de France (1979), socio straniero dei Lincei (1985), autore di importanti ricerche di chimica organica nel campo delle interazioni molecolari. [...] e al suo lavoro si deve la fondazione di una importante branca della chimica, cosiddetta supramolecolare di entità complesse,vale a dire di entità risultanti dall'associazione di specie chimiche unite attraverso legami intramolecolari non covalenti. ...
Leggi Tutto
Composti chimici supramolecolari simili ai rotassani, ma privi dei gruppi di atomi voluminosi che in questi ultimi composti impediscono lo ‘sfilamento’ dell’anello dalla molecola lineare. Lo ‘sfilamento’ [...] elettronica delle due molecole che costituiscono la specie supramolecolare, distruggendo o indebolendo le interazioni non covalenti (legami idrogeno, interazioni elettrostatiche) che le tengono unite. Come i rotassani, gli p. sono considerati con ...
Leggi Tutto
SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] , dell'ordine di 0,1 eV. La fig. 20 mostra la densità elettronica locale nel processo di rottura-ricostituzione dei legami. Dalla figura si vede che il legamecovalente tra gli atomi 2 e 3 in A si trasferisce in modo adiabatico agli atomi 1 e 3 in C ...
Leggi Tutto
ORBITALI MOLECOLARI
Claudio Furlani
Per o. m. s'intende la funzione d'onda associata a un elettrone di una molecola, in un determinato livello energetico e con un particolare valore del momento angolare: [...] più ionici, mentre reazioni soft-soft sono favorite dalla forte interazione covalente HOMO (nucleofilo)-LUMO (elettrofilo) e portano alla formazione di legami più covalenti nei prodotti di reazione; reazioni di tipo hard-soft sono sfavorite perché ...
Leggi Tutto
STRUTTURISTICA CHIMICA
Alessandro VACIAGO
. La s. chimica è quella parte della chimica fisica (v. chimica: chimica fisica, X, p. 105; Teoria della struttura chimica, p. 96 e molecola: Forma delle molecole, [...] dei solidi cristallini e quindi, in particolare, dei cristalli ionici (Nacl, LiF), covalenti (diamante, SiC), metallici (Na, Fe), molecolari (A, CH4, benzolo) e a legame d'idrogeno (H2O, HF). È preferibile che il campione sia un monocristallo di ...
Leggi Tutto
SILICATI NATURALI (XXXI, p. 768)
Francesco PENTA
NATURALI Grazie specialmente ai lavori di G. Menzer, F. Machatscki, W. L. Bragg, S. Naray, l. Szabó, B. E. Warren, E. Schiebold, W. F. De Jong, P. Niggli, [...] ed esprimibile con formule di struttura o costituzione. Essi sono dei composti a reticolo ionico a legami misti (ionici e covalenti, ma prevalentemente ionici).
Il motivo predominante della struttura è dato dal complesso con numero di coordinazione ...
Leggi Tutto
coenzima
Stefania Azzolini
Gruppo prostetico necessario per l’attività di numerosi enzimi. Un gruppo prostetico è una piccola molecola non peptidica o un metallo che si legano strettamente a una proteina, [...] piccoli vasi sanguigni, per es., ha bisogno della presenza del coenzima piridossalfosfato. In questa reazione, prima si forma un legamecovalente tra l’istidina e il piridossalfosfato legato all’enzima, dando luogo a una base di Schiff intermedia. Il ...
Leggi Tutto
legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...