Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine femtochimica, derivato dalla fusione di femtosecondo (10−15 s) e chimica, è stato coniato, negli ultimi venti anni del XX sec., dal gruppo di ricerca diretto [...] . Per esempio, è indispensabile seguire in tempo reale la rottura e la formazione dei legamichimici in una reazione, per individuare i percorsi che i reagenti compiono trasformandosi nei prodotti, cioè per caratterizzare tutti gli stadi intermedi ...
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Energia
Adriano Alippi
Francesco Figura
In fisica si definisce energia l'attitudine a compiere un lavoro. Le diverse forme di energia (chimica, cinetica, meccanica, radiante, termica ecc.) sono interconvertibili, [...] Spesa energetica del corpo
Nella demolizione catabolica delle sostanze energetiche, la maggior parte dell'energia potenziale contenuta nei legamichimici compare immediatamente sotto forma di calore e solo una piccola frazione di essa, circa il 20-25 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] dei polimeri, ossia che questi fossero costituiti da una lunghissima catena di molecole tenute insieme da normali legamichimici. La chimica dei colloidi invece perse parte della sua ragion d'essere e non riuscì ad affermarsi come sottodisciplina ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] (v. Rösch e Pacchioni, 1994). Questa modifica dello stato elettronico degli atomi metallici è una diretta conseguenza del legamechimico che si instaura con i ligandi e coinvolge, in prima approssimazione, solo gli atomi a diretto contatto con i ...
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complesso attivato
Antonio Di Meo
Secondo la teoria della velocità assoluta di reazione della cinetica chimica è possibile riconoscere l’esistenza, durante la trasformazione, di un cammino privilegiato [...] prende il nome di complesso attivato, che non è un vero composto chimico perché ha una vita media comparabile ai periodi di vibrazione dei legamichimici. Nel complesso attivato l’energia cinetica si trasforma in energia potenziale intermolecolare ...
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molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] artificiale, basata su un solo componente e su una reazione chimica molto semplice, è illustrato nella fig. Si tratta di un ammonio D1 si deprotona, perdendo così la sua capacità di formare legami a idrogeno con l’anello. Come conseguenza, l’anello C ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] in alcuni casi si trova che le stesse regole di legamechimico sono localmente violate. Si può dire tuttavia che uno ), per cui sono poco lavorabili. Si usano per manufatti da laboratorio chimico.
I v. di silice hanno un tenore di silice più basso di ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] elettrochimici è che essi rispondono all’attività di una specie chimica piuttosto che alla sua concentrazione. Ciò è di grande stocastico. Già accennati nei lavori di Wiener, i legami tra probabilità e teoria classica del potenziale si sviluppano ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] di m. composta da 2 tipi di subunità, dotate di siti specifici di legame per gli ioni Na+ sul lato citosolico e per il K+ sul lato nel trasporto semplice con carrier, di concentrare una specie chimica (il rame nel caso in esame) vincendo un ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] strategia sintetica, la tendenza più moderna è quella di realizzare processi nei quali la formazione di più di un legamechimico nella struttura molecolare da costruire avviene in una sequenza ‘a cascata’, nella quale ciascun evento reattivo crea le ...
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legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...