Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia molecolare è una disciplina cosidetta “di confine”, che si sviluppa a partire [...] tra le basi osservati da Chargaff, i risultati cristallografici, i dati di struttura ottenuti calcolando le inclinazioni dei legamichimici.
Ma il lavoro di Watson e Crick è stato riconosciuto come il vero inizio della biologia molecolare anche e ...
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La grande scienza. Fisica delle superfici
Gianfranco Chiarotti
Fisica delle superfici
Nei solidi cristallini gli atomi sono disposti nei vertici di una struttura spaziale triplamente periodica, il reticolo. [...] di processi intrinseci alla superficie stessa.
Ci si accorse comunque che questi stati erano associati prevalentemente all'esistenza di legamichimici non saturi sulla superficie. Per esempio nel caso del Si e del Ge, semiconduttori del IV gruppo o ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] , tramite il quale vengono captate anche particelle inalate derivanti dall'ambiente, ma pure per il realizzarsi di legamichimici fra recettori delle mucoglicoproteine e le adesine delle membrane batteriche. Si legano saldamente al muco molti germi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo della teoria del legamechimico nel corso del Novecento è legata a due scoperte [...] così ad affiancarsi, da questo momento in poi, alle formule di struttura. Nella costruzione del suo modello relativo al legamechimico, Lewis non fa tuttavia ricorso alla teoria dei quanti.
Nel 1927 Walter Heinrich Heitler e Fritz Wolfgang London ...
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temperatura
Giuditta Parolini
Di grado in grado
La temperatura è la grandezza che descrive lo stato termico di un sistema, e dipende dal movimento degli atomi e delle molecole che formano una sostanza. [...] agitazione
Gli atomi e le molecole che formano la materia sono in perenne movimento: nei solidi e nei liquidi dove i legamichimici sono più forti possono solo vibrare, mentre nei gas riescono anche a spostarsi avanti e indietro molto velocemente. La ...
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Edoardo Boncinelli
Il nuovo alfabeto della vita
La creazione in laboratorio di un DNA potenziato – da 4 a 6 basi per espandere la potenzialità della sua struttura – costituisce una novità biologica assoluta: [...] da 2 filamenti paralleli che devono stare insieme, appaiati. I filamenti sono tenuti insieme da legamichimici relativamente deboli ma specifici, detti legami idrogeno, che si stabiliscono fra un nucleotide su di uno di essi e un altro nucleotide ...
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Crick, Francis Harry Compton
Gilberto Corbellini
Biochimico e biofisico britannico (Northampton 1916 - San Diego 2004). Laureatosi in fisica nel 1937 presso l’University College di Londra, durante la [...] in quanto, avendo studiato le basi matematiche della cristallografia a raggi X aveva chiaro il ruolo dei legamichimici secondari nella determinazione della conformazione delle macromolecole. In collaborazione con J. Watson, che arrivò a Cambridge ...
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replicazione del DNA
Maurizio Chiurazzi
Complesso processo molecolare che porta alla formazione di due molecole di DNA identiche. La replicazione è necessaria perché ogni cellula prima di generare una [...] con l’apertura di una specifica regione della doppia elica (detta origine di replicazione) e quindi con la rottura dei legamichimici tra le basi. L’enzima che provvede alla sintesi del nuovo filamento aggiunge le basi in direzione 5′→ 3′ secondo ...
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Kobilka, Brian
Kobilka, Brian. – Chimico e biologo statunitense (n. Little Falls 1955). Dopo aver conseguito il master alla Yale University e avere completato gli studi alla Washington school of medicine, [...] es., odori, stimoli luminosi) che giungono dall'ambiente extracellulare. Questa funzione si esplica attraverso la formazione di legamichimici tra il recettore e le molecole (ligandi) portatrici del segnale (ormoni, neurotrasmettitori, ioni, ecc.): a ...
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catabolismo
Fase del metabolismo nella quale molecole grandi e complesse (carboidrati, lipidi e proteine) sono degradate in composti più semplici (per es. acido lattico, anidride carbonica, ammoniaca), [...] scindendo legamichimici tramite reazioni di ossidazione che liberano energia, conservata sotto forma di ATP (contrapp. ad anabolismo, che è la fase assimilativa, di sintesi). ...
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legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...