Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] del guscio di solvatazione dà luogo alla formazione di complessi del tipo donatore-accettore o di legamiaidrogeno, allora essa è detta ‛solvatazione specifica'. Una specie solvatata specificamente costituisce, infatti, un nuovo composto intermedio ...
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Interfasi: caratteristiche chimico-fisiche
Elio Santacesaria
La materia che ci circonda si presenta in tre distinti aspetti caratterizzati da diversa densità. Questi tre differenti stati della materia [...] ; (b) interazioni di tipo elettrostatico tra cariche di segno opposto; (c) interazioni dovute a cariche di polarizzazione; (d) interazioni dovute alegamiaidrogeno. Al solito, se l'interazione è più forte si può avere anche adsorbimento chimico. È ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] delle catene attraverso le forze di non legame, dette di van der Waals, o anche attraverso i legamiaidrogeno o legami chimici covalenti veri e propri, che nell'insieme contribuiscono a modificare le proprietà meccaniche delle dispersioni. Tali ...
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La grande scienza. Dispositivi e macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
Dispositivi e macchine molecolari
In Natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse, la cui proprietà [...] contenente il rotassano viene aggiunta una base, l'unità ammonio D1 si deprotona, perdendo così la sua capacità di formare legamiaidrogeno con l'anello. Come conseguenza, l'anello C si sposta sulla stazione D2, con la quale può stabilire l ...
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Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] interazioni molecolari sono infatti i seguenti:
(a) forze di non legame 0,2÷2 kcal/mol;
(b) legameaidrogeno 2÷10 kcal/mol;
(c) legami covalenti 50÷100 kcal/mol.
Esempi significativi di legamiaidrogeno si trovano nell'acido fluoridrico e nell ...
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Membrane
Paolo Parrini
I primi studi sui fenomeni di separazione di sostanze in soluzione che non comportavano cambiamenti di stato dei componenti si basarono sulle proprietà intrinseche di membrane [...] la struttura nelle vicinanze dello strato attivo di barriera. Per questo, un polimero con un grande numero di legamiaidrogeno liberi avrà un più forte impatto sull'acqua legata alla membrana di quello le cui interazioni intramolecolari sono forti ...
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teoria di van der Waals
Simone Gelosa
Teoria formulata alla fine dell’Ottocento da Johannes Diderik van der Waals per interpretare il comportamento di stato dei fluidi reali tenendo conto delle interazioni [...] ’ultima un dipolo elettrico che perdura fintanto che le due molecole restano vicine. Insieme alle forze dovute ai legamiaidrogeno, le forze di van der Waals giocano un ruolo importante nel determinare le caratteristiche degli stati di aggregazione ...
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reologia
Giuseppe Cappelletti
Scienza che si occupa delle proprietà di scorrimento dei materiali costituendo un punto d’incontro per un’ampia varietà di discipline: fisica, chimica, matematica, biologia, [...] polimero idrofila degli eteri di cellulosa, infatti, tende ad associarsi con le molecole d’acqua circostanti grazie alegamiaidrogeno, aumentando in modo significativo il volume idrodinamico del polimero stesso. In questo modo, si riduce lo spazio ...
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adenina
Composto chimico appartenente al gruppo delle basi azotate puriniche. Si trova libera nei liquidi biologici ed entra nella costituzione degli acidi nucleici (DNA, RNA): tramite due legamiaidrogeno, [...] nella doppia elica DNA si lega alla timina (T) e in quella dell’RNA si lega all’uracile (U). Legata al ribosio forma l’adenosina la quale per addizione di tre gruppi fosfato forma l’adenosin-trifosfato ...
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guanina
Composto chimico appartenente al gruppo delle basi azotate puriniche. Con il ribosio dà luogo al nucleoside guanosina. La guanina come tale è presente in piccole quantità negli organismi viventi [...] degli acidi nucleici, nei Mammiferi esistono complesse vie metaboliche per il recupero della guanina libera derivante dalla loro degradazione. Per mezzo di tre legamiaidrogeno, nel DNA e nell’RNA si lega alla citosina. (*)
→ Acidi nucleici ...
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legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...
e-fuel s. m. Combustibile sintetico a emissioni zero, liquido o gassoso, generato attraverso processi energivori alimentati con fonti rinnovabili. ◆ Puro, a basse emissioni, più efficiente di benzina e gas naturale. Sono queste le qualità che...