L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] riferimento a entrambi i divi). Contestualmente sia lo speciale legame religioso di Costantino con il dio Apollo-Helios, da Costantino e dai Cesari Costantino II e Costanzo II e datato espressamente al 30 giugno 331, che risponde positivamente a una ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] rimando sì come è scritto; ma si noti che al posto del dativo delle fonti in D. vi è un genitivo (rerum), con conseguente testi poetici: E però sappia ciascuno che nulla cosa per legame musaico armonizzata si può de la sua loquela in altra ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] norma scritta. Si noterà che nelle pagine dei giornali loro dativo plurale è scomparso, sostituito da gli, che egli è usato , moda, design, gastronomia, stili di vita ecc.); il legame con le proprie radici. Un dato interessante che emergeva in questa ...
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a
Franca Brambilla Ageno
1. Di una preposizione non è possibile definire un valore semantico del tutto autonomo, specialmente se questa è d'uso frequente: il valore semantico di una preposizione è avvertibile [...] , si unisce ai verbi causativi e di percezione, ha valore dativo ed è in relazione diretta col verbo causativo o di percezione, o meno autonomo, in altri essa è ridotta a puro legame grammaticale, privo di significato particolare.
Un tipo raro presso ...
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dovere (verbo)
Giuseppe Francescato
È usato sia come transitivo che come verbo servile, frequente nell'opera di D., compreso il Fiore (due volte, in contesto singolare, nel Detto).
Per la morfologia [...] .
Nell'uso di d. come verbo servile, accanto a ricordar col dativo di persona, in If XXIX 138 (e te dee ricordar), si dipende dal valore che si dà alla parola recetto, e quindi dal legame sintattico fra questa parola e il verbo d. (si noti poi che ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] Venezia monete fiorentine di una lega più bassa. Inoltre, il legame del F. con la corte medicea risulta evidente dalle varie dediche volgare delle parole che in latino si trovano nel caso dativo, ed è suddiviso in quattro sezioni, che trattano delle ...
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In chimica, l’insieme delle forze che si stabiliscono fra atomi (di specie diversa o anche identici) in grado di consentire la formazione delle molecole (➔ molecola). Tali forze, dette di l., sono essenzialmente [...] anche un particolare tipo di l. detto semipolare o dativo, anche indicato come l. di coordinazione, perché approssimativamente dalla somma dei termini costanti relativi a diversi legami. Questa supposizione è in gran parte giustificata dal fatto ...
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dativo
agg. e s. m. [dal lat. dativus (der. di dare, part. pass. datus), usato nelle due locuz. dativus (casus), traduz. del gr. δοτικὴ πτῶσις, e tutor dativus (in cui significa propr. «che viene dato, che viene assegnato», accezione che ebbe...
legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...