D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] connesse alla "crisi Matteotti", tra giugno e dicembre del '24, si consumava invece il fallimento del tentativo di progressiva legalizzazione del fascismo, e nel gennaio '25 il D. veniva rimosso dalla prefettura di Napoli e restava per qualche mese ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] dal popolo e dai suoi rappresentanti, ma come signore nominato a vita dalla massima autorità dell'Impero. La legalizzazione ufficiale dello status di fatto usurpato trova la sua significativa espressione nella rinuncia al titolo di capitano generale ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] della storia italiana e il periodo fascista: nell'ottobre del 1922 non era avvenuto un colpo di Stato, ma la legalizzazione di uno stato di fatto favorito dai governi del dopoguerra. Se, a differenza del liberalismo, il fascismo non poteva esibire ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] di polizia. Poco dopo, Il Fanfani rapito (1975) fu messo in scena in appoggio alla battaglia per la legalizzazione dell’aborto. L’opposizione tra revisionismo e comunismo rivoluzionario, tra traditori delle masse ed eroi del marxismo originario ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] con i dirigenti laburisti anche di due questioni che erano da tempo all’attenzione del governo fascista: la legalizzazione delle case da gioco e la convenzione con la compagnia petrolifera americana Sinclair Oil, segnalando ai dirigenti laburisti ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] spedizione del re un nobile gesto in difesa della principessa perseguitata. Ma è certo che il matrimonio rappresentava la legalizzazione dell'acquisizione, già avvenuta, del titolo di re degli Italici. Adelaide era stata lasciata da Lotario erede del ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] violenza» della marcia su Roma al voto di fiducia parlamentare per «una sanatoria […] della violenza [e] la legalizzazione della illegalità», alla «dittatura» del governo fascista (perché «non v’è incompatibilità tra dittatura e governo parlamentare ...
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legalizzazione
legaliżżazióne s. f. [dal fr. légalisation]. – 1. Attestazione ufficiale, fatta e sottoscritta dal pubblico funzionario a ciò designato, della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie...
legalizzare
legaliżżare v. tr. [dal fr. légaliser, der. di légal «legale»]. – 1. Dichiarare legalmente valido; in partic., attestare, da parte dell’autorità pubblica, l’autenticità e quindi la validità di un documento: far l. un certificato,...