SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] pubbliche, ecc. Qualche frizione successivamente si manifestò tra il governo González e la gerarchia ecclesiastica in merito alla legalizzazione dell'aborto e ai maggiori controlli voluti dal governo sulle scuole private (più del 30% degli alunni ...
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MADRUZZO
Giuseppe Gerola
Nobile famiglia trentina. Il castello di Madruzzo, sulle alture che fiancheggiano il basso Sarca, diede origine a una prima famiglia omonima, a noi nota fin dal 1155. Ma ad [...] governo fu macchiato dai lunghi e vani tentativi di ottenere dalla curia romana, perché il casato non si estinguesse, la legalizzazione dei suoi amori con Claudia Particella. E fu grave scandalo. Si creò attorno al vescovo principe una fosca nomea ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] e la sanità della stirpe; la sentenza della Corte costituzionale del 1975, che ha aperto la strada alla legalizzazione dell'aborto.
L'ultima modificazione di rilievo è quella che riguarda la nuova legge per combattere lo sfruttamento sessuale ...
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Vedi El Salvador dell'anno: 2013 - 2014 - 2015
El Salvador è una repubblica presidenziale dell’America centrale. Nel suo recente passato, il paese è stato travagliato da una guerra civile (1979-92) tra [...] sicurezza e ciò include programmi orientati alla depenalizzazione del consumo di droga e, probabilmente, alla sua legalizzazione parziale.
Popolazione, società e diritti
La grande maggioranza della popolazione salvadoregna (90%) è meticcia, mentre ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] il popolo in armi, infine con gli emissari francesi che sobillavano la plebe. In questo clima la politica di legalizzazione dell'insurrezione, ispirata dal Genoino e corrispondente agli interessi delle classi medie, ebbe nell'A. un accorto esecutore ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] Venezia (11 nov. 1310), sebbene agli ambasciatori inviati a Costantinopoli fosse stato dato l'incarico di ottenerne la legalizzazione. Nel gennaio 1309 Kárpathos era solidamente in mano del C., che fu autorizzato a trasportarvi annualmente una certa ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] da un decreto emanato nel 1852 da L. Cibrario, ministro dell'Istruzione pubblica, con cui veniva sancita la legalizzazione del collegio-convitto istituito dal G. a fianco del seminario.
Personalità austera e intransigente, ma anche aperta e ...
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fondamentalismo
Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo [...] d'arresto, il fondamentalismo ha ripreso vigore negli Stati Uniti alla fine degli anni Settanta e si è mobilitato contro la legalizzazione del divorzio e dell'aborto, conquistando il favore di larga parte dell'opinione pubblica. Dagli Stati Uniti il ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] nazionale (CSN), impose la legge marziale, sciolse l’Assemblea nazionale e bandì i partiti politici.
Dopo la legalizzazione di alcuni partiti, le elezioni del novembre 1983 videro la vittoria del Partito della madrepatria (PM), di orientamento ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] quella calcolata per gli Stati Uniti, che raggiungeva l'8% nel 1990 salendo al 9% nel 1996, dopo la massiccia legalizzazione degli immigrati clandestini tra il 1989 e il 1991). Nella Germania occidentale tra gli anni sessanta e ottanta l'afflusso di ...
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legalizzazione
legaliżżazióne s. f. [dal fr. légalisation]. – 1. Attestazione ufficiale, fatta e sottoscritta dal pubblico funzionario a ciò designato, della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie...
legalizzare
legaliżżare v. tr. [dal fr. légaliser, der. di légal «legale»]. – 1. Dichiarare legalmente valido; in partic., attestare, da parte dell’autorità pubblica, l’autenticità e quindi la validità di un documento: far l. un certificato,...