BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] zone del suo Stato, minacciate dagli eserciti della lega antiviscontea, lo indussero a cercare un accordo con di S. Domenico d'Ischia.
Fonti e Bibl.: Petri Azarii Liber gestorum in Lombardia, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., XVI, 4, a cura di ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] nel settembre 1867 al congresso ginevrino della Lega internazionale della pace e della libertà. 1929; C. Castiglioni, Fra P., Garibaldi e la democrazia lombarda (documenti inediti), in La Lombardia nel Risorgimento italiano, XVII (1932), 21, pp. 43- ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] Milano e con i resti della pataria, la lotta contro l'episcopato lombardo (i "cervicosi tauri" più volte da lui bollati), l'impegno vita christiana. Forse proprio a questa diversa situazione si lega la chiusa diversa: si può ipotizzare cioè che, ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] 1216, insieme al cardinale Leone Brancaleone, come legato in Lombardia, con l'incarico di far rispettare la pace decretata e non senza giocare sulle loro rivalità. Fece particolare effetto la lega stretta con Iesi, la città natale di Federico II, che ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] , c. 52). Pare che nel giugno abbia raggiunto il re in Lombardia per informarlo delle ultime novità della Curia.
Insieme con il papa e come inviato del papa, alle trattative di pace tra la lega veneziano-fiorentina da un lato e il duca di Milano dall ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] pp. 367 s.; L. Frati, M. G. da Lodi, in Arch. stor. lombardo, XLVI (1919), pp. 322-325; G. Secco Suardo, Lo Studio di Ferrara a rinascimentali. Le ambascerie sforzesche fino alla conclusione della Lega italica (1450-1455), Firenze 1992, passim; G ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] avrebbe indotto l'Austria a rinunziare al dominio diretto del Lombardo Veneto, affidandolo ad uno degli arciduchi asburgici: "La lega italiana... soddisfacendo i desideri ragionevoli de' popoli... doveva... fare insomma che dalle Alpi a Sicilia quest ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] antica famiglia di origine lombarda, insediatasi in Friuli nel 1274 al seguito di Raimondo Della Torre, vescovo di Como dal suo paese, non fosse di intralcio alle trattative per la lega antiturca.
La legazione del Caetani, che si svolse tra il 25 ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] ad Erba (Como), nella diocesi di Milano. Nella capitale lombarda intensificava i suoi contatti con gli ambienti modernisti e teneva con la maggioranza del gruppo, la proposta di una lega dei paesi neutrali che avrebbe dovuto imporre le condizioni di ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] trattenuto sino allora a Napoli dalle trattative inerenti alla lega antifrancese che nel luglio di quell'anno, con ad Ind.; C.Baroni, San Simpliciano abazia benedettina, in Archivio storico lombardo, LXI (1934), p. 93; G.Pepe, La politica dei Borgia ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...