DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Scritti di storia del diritto ital., a cura di G. Rossi, Milano 1977, II, pp. 617, 620 ss., 630 s.; P. Sambin, La lega guelfa in Lombardia nel biennio 1319-20, in Atti del R. Ist. ven. di scienze, lett. ed arti, CII (1942-43), pp. 373, 375-378, 380 ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Milano 1937, pp. 271-397; C. Violini, G.M. S. quinto duca di Milano, Milano 1938; G. Nebbia, La Lega italica del 1454, in Arch. stor. lombardo, LXVI (1939), pp. 115-135; A.R. Natale, Le relazioni tra il Ducato di Milano e il Regno di Castiglia (1425 ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] prime diciassette distinzioni del primo libro delle Sententiae di Pietro Lombardo. Come la maggior parte delle opere egidiane, anch'essa pericolosa alleanza con Luigi XII e collegato a una lega di cui facevan parte anche il sovrano inglese e quello ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] Emilia. Fu sufficiente per indurre il governo pontificio a formare una lega simile a quella che aveva riunito nell'ottobre 1369 Firenze e le nove province di Spagna, del Midi francese, di Lombardia, di Romania e di Grecia, allo scopo di mandare ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di metallo fino, nessun conto facendo né della lega, né delle spese del monetaggio, né della maggiore il B. venne ad influenzare l'università di Pavia. Anche fuori della Lombardia, a Torino, Dei delitti e delle pene non mancò di suscitare entusiasmi ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] le terre della Romagna: si ebbe così un'ennesima lega antiviscontea formata, come sempre, da Venezia, da Firenze e gli Aragonesi (secoli XIV-XV), in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530), ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] 'Alberti afferma nella sua "iscrita" che questo prelievo avvenne nella città lombarda quando il C. "andoe a Pisa a lo 'inperatore". Ciò Montemassi contro i Senesi, sollecitata per staccare Siena dalla lega guelfa. Il maggior successo del C. in questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] di Pietro Verri. Una riconoscibile linea di continuità lega certo gli almanacchi per il 1758 e per il è chiaro ormai che il referente non è più la piccola patria milanese o lombarda, ma l’Italia tutta, che oggi «è oggetto del disprezzo dell’Europa ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] di un servizio serio e di facile accesso. Si lega di rapporti affettuosi - a dispetto della sua fama di Invito alla lettura di C.E. G., Milano 1972; G. Cattaneo, Il gran lombardo, Torino 1973; R.S. Dombrowski, Introduzione allo studio di C.E. G., ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] confini orientali. L. III dunque apparve come luogotenente dell'Aragonese in Lombardia e come aderente e collegato del Regno, del Ducato e della Serenissima nel rinnovo della lega nel 1468: nel 1470 i patti vennero stipulati direttamente con Galeazzo ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...