Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] inizio del secolo: il milanese Gabrio Casati aveva alle spalle un Lombardo-Veneto in cui il greco era materia stabile nei ginnasi e , come Tommaso Casini, Mario Menghini, Alberto Bacchi della Lega, Giuseppe Lisio, Vittorio Fiorini, Ernesto Masi e Ugo ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , la tendenza è già di epoca normanna e si lega, probabilmente, nella sua prima origine, alla difficoltà di Salimbene, si parla col tu anche all'imperatore e al papa, mentre in Lombardia ‒ ossia nel resto d'Italia ‒ si parla col voi anche a una ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] l'aiuto di navi napoletane e veneziane, in accordo con una lega stretta fra il pontefice, Venezia e Napoli, venne preso il and L. Boyle, Victoria, B.C. 1991, pp. 65-73; G. Lombardi, "Son qui più libri che 'n tucto passato". Aspetti del libro a corte ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] dal terreno delle operazioni militari, mentre la pretesa di Torino di partecipare ad una lega italiana solo dopo il formale riconoscimento della conquista del Lombardo-Veneto indispose tutti gli altri. Insomma, il primato politico del Piemonte, che ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , pp. 363-645; G. Soranzo, Studi e discussioni su La lega italica del 1454-1455, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, limiti dell'intervento ducale, in Gli Sforza, la Chiesa Lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie nel ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] voto cattolico, venne giudicato dagli aderenti alla Lega, ma anche da altri esponenti del movimento 63.
60 Cfr. A. Zambarbieri, La diffusione del modello migliolino nelle campagne lombarde, in La figura e l’opera di Guido Miglioli 1879-1979, a cura ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] di spedizione pontificio destinato a combattere a fianco della Lega e della Spagna. Al comando delle truppe nominava, ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V, "Archivio Storico Lombardo", 97, 1970, pp. 83, 148; G. Politi, Aristocrazia e ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] e lo stesso F. "adversus Carolum" V. In virtù della lega Francesco I s'impegna a riconoscere - anche se poi continua a Bergamo 1900, ad Indicem (e rec. di E. Verga in Arch. stor. lombardo, XXVII [1900], 2, pp. 337-342, ove si sottolinea l'acredine ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] a seguito della costituzione (13 marzo 1480) di una lega fra Milano, Napoli, Firenze e il papa, che nel Castelli del territorio gonzaghesco del Quattrocento: verso una nuova funzione, in Arte lombarda, LXIV (1983), pp. 20, 24; M. R. Palvarini-C ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Capilupi - e, a tale scopo, stipularono il 31 la Lega antifrancese detta santa, a cui aderirono anche il papa, la di Bari sotto Sforza Maria Sforza e L. il Moro, in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), pp. 389-468; A. Giulini, L. il Moro intermediario ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...