Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] di Pietro Verri. Una riconoscibile linea di continuità lega certo gli almanacchi per il 1758 e per il è chiaro ormai che il referente non è più la piccola patria milanese o lombarda, ma l’Italia tutta, che oggi «è oggetto del disprezzo dell’Europa ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] di un servizio serio e di facile accesso. Si lega di rapporti affettuosi - a dispetto della sua fama di Invito alla lettura di C.E. G., Milano 1972; G. Cattaneo, Il gran lombardo, Torino 1973; R.S. Dombrowski, Introduzione allo studio di C.E. G., ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] confini orientali. L. III dunque apparve come luogotenente dell'Aragonese in Lombardia e come aderente e collegato del Regno, del Ducato e della Serenissima nel rinnovo della lega nel 1468: nel 1470 i patti vennero stipulati direttamente con Galeazzo ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] settori industriali più intransigenti, a cominciare dalla potente Lega degli industriali di Torino, e alla assemblea generale , della Vizzola, del Tecnomasio italiano, della Società lombarda per distribuzione di energia elettrica, di altre società. ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] chiesa romana dell'Aracoeli. Così, mentre si concludeva la lega santa, egli nell'ottobre del 1511 si ritirò a Genazzano suo intento era quello di occupare qualche città importante della Lombardia, ma questi propositi non furono posti in atto perché, ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] era una buona dose di realistico e misurato buonsenso, squisitamente lombardo. Il suo massimo impegno politico in questi anni, dal dare più coesione alle sparse pattuglie radicali; sosteneva la Lega della democrazia, sorta nel 1879 sotto l'egida di ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] nel terzo decennio del sec. 7° la Moravia fu la prima sede della lega delle tribù slave sotto la guida di re Samo e si ampliò fino a le annessioni della Carinzia e di parte della Lombardia non furono durature. Grazie alla sua abilità diplomatica ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Roma, e che in quel periodo, nonostante facesse parte della lega, rinnovata con Firenze e Milano l'anno prima, stava operando il convento di S. Marco fosse separato dalla Congregazione lombarda e potesse dipendere direttamente da lui stesso e dal ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] negli affari, seguendo l'indirizzo mercantile e borghese della società lombarda sotto il regno di Giuseppe II.
La fanciullezza del B. dignitoso, talvolta parassitaiio, dei compatrioti. Evitò di fare lega anche col Foscolo, del quale non approvava il ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] partecipazione in una ragguardevole ditta di coloranti, la Società chimica lombarda Bianchi, con la quale si cercava di pervenire ad alla Montecatini quel circolo virtuoso che sistematicamente lega marketing, ricerca e sviluppo, produzione, tipico ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...