CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] ., s. 4, III (1879), pp. 184-197; L. Banchi, Il Piccinino nello Stato di Siena e la legaitalica, ibid., IV (1879), pp. 44-58, 225-245; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, Torino 1926; C. Argegni, Condottieri capitani tribuni ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] , Diplomazia e governo dello Stato. I "famigli cavalcanti" di Francesco Sforza (1450-1464), Pisa 1992, p. 57; P. Margaroli, Diplomazia e stati rinascimentali: le ambascerie sforzesche fino alla conclusione della Legaitalica. 1450-1455, Firenze 1992. ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] il C.: è certo comunque che questi nel 1467 cercò di raggiungerlo a Pesaro, dove il Colleoni combatteva con la legaitalica, ma il papa, dietro richiesta di Ferdinando, glielo impedì. A nulla approdarono le suppliche del C. affinché il pontefice gli ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] assenza da Roma, durante la quale visitò Vicenza e Venezia, dove nel dicembre del 1470 fu tra i testimoni del rinnovo della legaitalica, al suo ritorno (1471) trovò che avrebbe dovuto spartire la sua carica con un collega. Ma il C. non era uomo da ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] . Nel 1473 era a Roma per accompagnare il neoeletto cardinale Giovanni Arcimboldi e seguire le trattative per il rinnovo della Legaitalica, che, interrotte l'anno prima, erano state rilanciate da un viaggio a Milano e Venezia di Pietro Riario; ma i ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] di volta in volta pacifici o conflittuali, in un momento - gli anni successivi alla pace di Lodi e alla stipulazione della Legaitalica - di relativa quiete. Astorgio era di fatto il solo signore di Faenza e della Val di Lamone, dal momento che il ...
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PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] , Oxford 1991, ad ind.; P. Margaroli, Diplomazia e stati rinascimentali. Le ambascerie sforzesche fino alla conclusione della Legaitalica, Firenze 1992, ad ind.; Consorterie politiche e mutamenti istituzionali in età laurenziana, a cura di M.A ...
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Metternich-Winneburg, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Politico austriaco (Coblenza 1773-Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l’università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. [...] nella Svizzera, la neutralità sembrava costituire una sufficiente garanzia; quanto in particolare all’Italia, M. avrebbe voluto giungere alla formazione di una legaitalica, nell’intento di costituirvi una specie di polizia centrale. Il disegno fallì ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] capitano del popolo e proseguì le trattative per la lega tra il pontefice, Venezia, Milano, Firenze, Siena XII-XIII; L. Banchi, Il Piccinino nello Stato di Siena e la Legaitalica, in Arch. stor. ital., s. 4, IV(1879), pp. 48, 238; N. Mengozzi,Martino ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] la ratifica della pace di Lodi e il loro ingresso nella legaitalica. La missione aveva da poco ottenuto il suo scopo quando venne l'11 maggio 1457.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Aicardi, già Visconti, tav. I; L. Osio, Documenti diplom. ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
lega-stellato
(Legastellato o legastellato) agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, costituito da esponenti politici della Lega e dei pentastellati (Movimento 5 Stelle) o basato su un accordo o alleanza tra Lega e pentastellati; come...