GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 1990, p. 79; P. Margaroli, Diplomazia e Stati rinascimentali. Le ambascerie sforzesche fino alla conclusione della Legaitalica (1450-1455), Firenze 1992, passim; G. Soldi Rondinini, Per la storia della giurisprudenza alla metà del Quattrocento ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Sforza era succeduto al padre Francesco e governava il Ducato di Milano, che doveva reggere fino al 1476, anno di morte; la Legaitalica, costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonso d ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] con la Signoria in qualità di ambasciatore ducale e insieme con l'altro ambasciatore sforzesco G. Colli la riconferma della legaitalica del 1455, alla quale le potenze italiane e in particolare modo Napoli, Venezia e Roma si videro spinte dalla ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] del re di Francia Luigi XI con il compito specifico di adoperarsi per una rapida risoluzione del conflitto ancora aperto tra Legaitalica (ormai ristretta a Firenze, Milano e Venezia) da un lato, papa, re di Napoli e Repubblica di Siena dall'altro ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] rivendicazioni dei fratelli Sforza, le inquietudini serpeggianti a Genova e in alcune città lombarde, il logoramento della legaitalica. Secondo alcune interpretazioni l’assassinio poteva essere l’esito dell’odio antico dei ghibellini, nel qual caso ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] grazie alla mediazione pontificia.
Negli anni successivi, stante il veto posto da Alfonso d'Aragona all'ingresso di Genova nella Legaitalica, il F. dovette affrontare con le sue sole forze sia l'aggressione catalana sia le frequenti rivolte interne ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] fu tra i Conservatori delle leggi e oratore ancora a Roma, presso Sisto IV, per trattare il rinnovo della LegaItalica. Nonostante la salute malferma, nel 1474 ricoprì l’incarico di vicario a Volterra, dove affrontò una situazione particolarmente ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] residente a Napoli mentre a Lodi veniva stipulata la pace, seguita dalle trattative romane che portarono alla formazione della Legaitalica in concomitanza della quale, nel luglio 1455, il L. rientrò a Siena. È possibile che il soggiorno napoletano ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] 1912, pp. 78s., 81s., 87, 90, 123-125, 302, 323 s., 378-380, 404-409, 496-498, 507-509, 522-524; G. Soranzo, La legaitalica (1454-1455), Milano 1924, pp. 29, 175 s.; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1925, ad ind.; G ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] degli anni 1452-54, la pace generale stipulata fra gli Stati italiani si tradusse nel 1455 in una lega venticinquennale, la cosiddetta Legaitalica, da cui il M. fu escluso per l'opposizione di Alfonso d'Aragona, che pretendeva di essere creditore ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
lega-stellato
(Legastellato o legastellato) agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, costituito da esponenti politici della Lega e dei pentastellati (Movimento 5 Stelle) o basato su un accordo o alleanza tra Lega e pentastellati; come...