Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] l’alleanza con il partito nazionalista (Guomindang), facendo leva proprio sui contadini poveri (secondo la strategia elaborata da Mao Zedong), contesero aspramente, regione per regione, al Guomindang la guida dellapolitica cinese, concludendo con ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] peril raggiungimento degli obiettivi della Rivoluzione, della riforma politica e della transizione democratica, un comitato costituito il 18 febbraio e composto da rappresentanti delle forze politiche e sindacali, esponenti dellarinnovamentodella ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] la lega di Kaya, al centro dell’intenso commercio fra le popolazioni dell’arcipelago giapponese e il continente. Con il progressivo indebolimento della potenza dell’impero cinese Han, si ebbero in C. una serie di trasformazioni politiche, che ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] e un nuovo presidente del Parlamento, nel quadro di una politica di ringiovanimento della classe dirigente. Nel 2007 il Paese ha fatto il suo ingresso nell’Organizzazione mondiale peril commercio. Nel 2011 è stato nominato presidente Truong Tan Sang ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] politiche, nel Medioevo il vescovo della Chiesa di Roma acquistò maggior forza in Italia e nell’Europa (fig. 2). La marea islamica, che sommerse terre orientali e africane, fu limitata alla Spagna dai Franchi cattolici. Maturarono così i tempi peril ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte dellapolitica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] guidare un passaggio così importante per le sorti delle forze democratiche, trasformando il caso veneziano in una sorta di vetrina cui guardò l'intera politicanazionale, fosse un "non politico" per eccellenza. Come questo intellettuale prestato ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] nazionale (Società della Gioventù Cattolica, Opera dei Congressi, Lega O'Connell)(131). A questa prospettiva si oppose quella della presidenza generale della nel contesto delle agitazioni agrarie delle leghe cattoliche perilrinnovo dei patti ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] i cui protagonisti si confrontano nelle adunanze dell'Ateneo Veneto, nelle riunioni dell'Associazione peril progresso degli studi economici, nella stampa, concordi nel sostenere la rinascita economica perrinnovare le fortune cittadine, ma anche ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] della prima Repubblica (insorta 'dopo-la-fine' della "vera" Repubblica), la democratica-giacobina, nella forma allegorica dellapolitica o comunità veneziana, che, perdella nuova nazionalità; per pochi anni ancora, senza rinnovare alcunché, il ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] per la Legademocraticanazionale, la determinazione di un modernismo politico e sociale nel Sillon è quanto mai problematica»162.
Il cinquantenario della pubblicazione dell di due pionieri francesi del rinnovamentodella teologia cattolica L. De ...
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