BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] globale, nazionale. Le per la profondità e il radicalismo dei suoi ideali politici, che tendevano a superare i concetti-base di indipendenza e repubblica per un'analisi più profonda del processo di rinnovamentodella società e dello dei democratici, ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] del tempo per mezzo di simboli, tutt’altro che unidirezionali» (ibid., p. 47). Di fronte a una crisi gravissima e alla massiccia “colonizzazione delle coscienze”, la libertà dalla paura è oggi il compito primario dellapoliticademocratica: «La ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] sviluppò, per contro, un articolato movimento intellettuale, editoriale e politico, in difesa del pluralismo e di un’editoria non condizionata dalle concentrazioni, con la costituzione tra l’altro di una Legadell’editoria democratica, comprendente ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] per realizzare la democrazia dell’alternanza e la centralità dellepolitiche sociali, occorresse realizzare una nuova aggregazione democratica di vita del movimento Carniti è il coordinatore politiconazionale e assieme Gorrieri presidente (Casula, ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco DellaPeruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] nel quale il F. ribadiva con grande vigore la sua scelta di campo democratico-rivoluzionaria e dava per la prima volta corpo in maniera esplicita e argomentata alle sue vedute federalistiche.
La via delle riforme graduali e non politiche - si diceva ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] democraticidella lotta per la conquista dell’alfabeto – corrispondente all’analoga, ma di senso contrario, constatazione dellepolitiche conservatrici e reazionarie delle ambito della produzione scritta occidentale il rapporto diretto che lega la ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] opposizione all'indirizzo governativo e parlamentare della Destra. All'orientamento democratico in materia politica e sociale il B. affiancava la richiesta di un'azione risoluta peril compimento dell'unità, conducendo, specialmente con Crispi, l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] nazionali e internazionali per la ricerca e la formazione.
Nel periodo fra il 1900 e ilrinnovamento nella sanità internazionale e spesso risentiti per l'impegno dellaLegadelle Nazioni nel promuovere misure sanitarie.
La RF supportò la Legadelle ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] questi giovani, l'interventismo repubblicano riuscì a distinguersi da quello nazionalistaper la sua valenza democratica.
Subito dopo l'entrata in guerra dell'Italia si arruolò come volontario. Il 23 marzo 1917, mentre guidava all'attacco sul fronte ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] 1877).
Per i Discorsi politici, di cui scrissero F. D. Guerrazzi e Giorgio Pallavicino, e per una polemica con F. De Sanctis in difesa del Mazzini sostenuta nel '74, il B. divenne sempre più noto nelle file della sinistra democratica, e cominciò ...
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