MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] il primo volume dedicato all’epistolario); l’Antologia degli scritti politici di Giuseppe Mazzini, a cura di G. Galasso (Bologna 1961); quella inserita nel volume Scrittori politicidell’Ottocento, I, G. M. e i democratici, a cura di F. DellaPeruta ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] per decenni l'esistenza di uno Stato nazionale tedesco. Egli volle dominare e organizzare il mondo a partire dall'Europa, e aprì invece l'era della supremazia americana e sovietica e di una internazionalizzazione o globalizzazione dellapolitica. Il ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] qui, come, sia pure in misura minore, in Lombardia e nei territori austriaci, tra il riformismo ecclesiastico dei gruppi giansenisti che riponevano nel potere politico le loro speranze di rinnovamentodella Chiesa fino ad allora deluse da Roma, e ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] parte della ‘Legadella sincerità istanza di rinnovamentodemocratico, di di una relazione tenuta al Convegno nazionaledella Caritas italiana.
112 Cfr. F. dellapolitica italiana tra il 1975 e il 1992, Napoli 2000.
116 È il caso, per esempio, dell ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] nel 1919 il Fascio nazionale femminile. Esso si staccava dal Consiglio per svolgere un’azione «politica patriottica», «per la scelta di uomini ligi alla causa nazionale e al bene della patria», peril sostegno in occasione della campagna elettorale ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] anche ai temi dellapoliticanazionale e della cronaca internazionale33. Con l’andare del tempo proprio questo suo approccio finisce tuttavia per renderlo, agli occhi della Santa Sede, sin troppo libero e laico, tanto da indurre il 1° dicembre 1912 ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] , dell’enciclica Aeterni Patris di Leone XIII, che per un verso tributava il più alto riconoscimento alla rinascita neotomista dei decenni precedenti, per l’altro indicava un preciso e vincolante indirizzo di ‘politica scolastica’ perilrinnovamento ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] alle svolte dellapoliticanazionale e incapace di autonomia, davanti a una gerarchia arroccata su posizioni superate (Scoppola, Brezzi), rimedio quasi necessario per scongiurare pesanti posizioni reazionarie e temporaliste (De Rosa, Fonzi), il non ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] peril versante dell’autonomia del laicato dalla gerarchia nelle scelte politico-sociali. Si trattava della promozione del laicato e dell’accettazione delle la Legademocraticanazionale, succedanea Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] Massima è poi la delusione per l’involuzione dei «movimenti di cultura» (Parassiti della cultura, 15 maggio 1919, in Opere, cit., p. 27) sorti, con il nuovo secolo, come fattori di rinnovamentodella cultura nazionale. Sicché su ogni altro sentimento ...
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