Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] nel frattempo l’invasione dei Celti (280), frenata dai Beoti e dalla lega etolica, che da modesti inizi nel 4° sec. era salita a grande -militare dell’Impero fu all’origine dell’occupazione araba di Creta (826-961); della temporanea occupazione della ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] gettarono le basi dell’ostilità antifrancese (partecipazione alla guerra della Lega d’Augusta e alla guerra di Successione spagnola), che fino allora di sostegno agli Ottomani; all’azione filo-araba di T.E. Lawrence si accompagnò una politica di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] a valle di Ahvaz, sfocia nella zona deltizia dello Shatt al-Arab; inoltre il Qezel Owzan (o Safid), il più lungo della Virāz»), importante testo escatologico, un anello della catena che lega le visioni d’oltretomba orientali a quelle classiche e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] meridionale: nel 1474 Stefano si collegò di fatto con la grande lega cristiana insieme al pontefice, a Venezia, a Mattia Corvino e al .
La musica popolare romena è un misto di musica araba, slava e ungherese che si accompagna, naturalmente, alla ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Pechino una vetreria imperiale registra un’estesa produzione. Gli Arabi introdussero in Cina durante la dinastia mongola il v di filatura coincidono e consistono in una filiera di lega platino-rodio, riscaldata elettricamente e provvista di ugelli di ...
Leggi Tutto
Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] una vera rete urbana. La più popolosa è Karachi, sul Mare Arabico, capitale fino al 1959 e tuttora massimo centro economico, che e dei distretti a maggioranza musulmana già parte dell’India. La Lega musulmana (LM) ne dominò i primi anni di vita e ...
Leggi Tutto
Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] (quarzo, mullite) e da una fase vetrosa che lega i cristalli formando un materiale quasi privo di porosità, dotato ceramica arcaica dell’Islam.
La c. islamica, con la conquista araba della Persia, fuse diverse eredità tecniche del passato (per es ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] gotica; l’a. eccedente, e spesso l’a. acuto, dell’arte araba; l’a. Tudor dell’architettura tardo-gotica specialmente in Inghilterra e in principale, fibra di vetro per le due estremità flettenti, lega leggera per l’impugnatura; la corda è di fili di ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] nel pieno della contesa tra i comuni della seconda Lega Lombarda e Federico II. Quest'ultimo intervento, documentato 3), Roma (in corso di stampa).A. Iacobini
Islam
Nelle fonti arabe dell'Islam medievale, e anche in quelle persiane e turche coeve, ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] proporzioni corporee. La concezione indiana dell'arte, perciò, lega la figura umana all'idea del ritmo e dell'armonia alla valle dell'Indo, passando ovviamente per la penisola arabica, in un continuum territoriale che, successivamente, sia pure con ...
Leggi Tutto
panarabismo
s. m. [der. di panarabo]. – Movimento tendente a promuovere una vasta solidarietà, anche di carattere politico e ideologico, spesso in contrapp. con il mondo occidentale, fra tutti i popoli di lingua e civiltà araba, che ha portato...
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...