MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] lavoro su Menelao fosse stato compiuto direttamente sulla tradizione araba, è stata smentita dagli studi recenti. Il matematico le sue conoscenze, fornendo di carte geografiche la flotta della Lega santa che salpò dal porto di Messina per l’impresa ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] emigrati italiani presenti in Francia; Maltone, 2013) e con la Lega italiana dei diritti dell’uomo (LIDU). Nell’estate del 1938 il Partito comunista tunisino (PCT), che era diretto da un arabo, Ali Djerad, ma tra i cui iscritti si trovavano in gran ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] avvenne il 10 novembre e si risolse in una nuova vittoria degli Arabi: ma l'improvviso apparire nelle acque di Gaeta di C. epoche - parlare, come pure si è fatto, di "prima lega delle città italiane contro la prepotenza barbarica (Schipa, Il ducato, ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] superiori a Firenze, dove seguì gli insegnamenti di lingua araba, siriana ed ebraica, acquisendo gli strumenti filologici necessari M. condusse con Murri, accusando il movimento della Lega democratica nazionale di confusionismo – in quanto voleva ...
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MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] mercenarie inviate da Filippo II di Spagna in aiuto della Lega cattolica. Il M. risulta inoltre attivo in vari bimillenaria, che da Ippocrate, Aristotele, Galeno, attraverso la trattatistica araba, arriva fino al De humano foetu (Bologna 1564) di ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] nazionale francese. Seguì a breve l’avvicinamento alla Lega italiana per i diritti dell’uomo, inaugurata a e popolo: parole ai nostri soldati, Napoli 1944; Solidarietà coi popoli arabi: a proposito della strage di Sakiet-Sidi-Youssef, Roma 1958 (con ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] ricondotto la Valtellina sotto il governo protestante della Lega svizzera dei Grigioni e avevano lasciato provvisoriamente al per la stampa del catechismo di R. Bellarmino tradotto in lingua araba. Per dimostrare ancora una volta il suo zelo, il G. ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] Spagna con l'esercito passato all'assedio di un altro porto arabo, Tortosa. Nel novembre 1148 fu testimone all'atto in cui delle complesse trattative con Cristiano di Magonza per arrivare ad una lega contro la città rivale. Sono anni in cui massima è ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] seguito della conquista di Heidelberg da parte della Lega cattolica (1622) la Biblioteca Palatina prese la Tuttavia nel tardo autunno rientrò a Roma, dove riprese l’insegnamento dell’arabo e l’attività di traduzione.
A Roma morì, presso S. Pietro ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] Mainardi.
Gli avvenimenti scaturiti dalla costituzione della lega di Cambrai lo coinvolsero nelle vicende politiche noto come Theologia Aristotelis, rinvenuto a Damasco in versione araba dal ferrarese Francesco Roseo e da questo portato in Italia ...
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panarabismo
s. m. [der. di panarabo]. – Movimento tendente a promuovere una vasta solidarietà, anche di carattere politico e ideologico, spesso in contrapp. con il mondo occidentale, fra tutti i popoli di lingua e civiltà araba, che ha portato...
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...