REIN Dopo il ritrovamento del petrolio (1932) B. ha visto aumentare notevolmente la sua popolazione, che nel 1959 era di 143.213 ab. (di cui 800 bianchi, in gran parte ingegneri e tecnici delle compagnie [...] 1958, che l'Inghilterra non può riconoscere le pretese iraniane su Bahrein, paese indipendente sotto protettorato britannico. Anche la LegaAraba ha respinto con una dichiarazione del 15 novembre 1957 le pretese iraniane, e il 30 dello stesso mese il ...
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Uomo politico siriano, nato nel 1928 a Latakia. Di origine alauita, mentre si avviava alla carriera militare, aderì ancora assai giovane al partito Ba῾th. Ufficiale d'aviazione, ascese rapidamente ai vertici [...] dalle contrapposizioni interne. Proprio per il Libano, A. promosse un profondo riassestamento ottenendo un'intesa con la Legaaraba al vertice di Casablanca (maggio 1989), patrocinando l'incontro dei deputati libanesi a Taif (settembre-ottobre) in ...
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‛OMĀN (XXV, p. 316)
Umberto BONAPACE
Francesco CATALUCCIO
Il sultanato indipendente di O., secondo recenti calcoli, occupa una superficie di 212.380 km2 e conta 550.000 ab. in maggioranza arabi, poi [...] i due poteri si ruppe nel 1955, quando l'imam Ghalib bin Ali chiese di essere ammesso come sovrano indipendente nella Legaaraba e si attribuì il diritto di rilasciare proprî passaporti. Il sultano di Mascate allora decise di ristabilire la propria ...
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Le elezioni del novembre 1964 confermarono che B. e il partito desturiano (ribattezzato "Partito socialista desturiano") avevano ormai il pieno controllo sul paese. B. andò quindi accentuando la sua funzione [...] ispirato la sua azione politica, fu da lui presa nell'aprile 1965, quando criticò la politica della Legaaraba nella questione palestinese, chiedendo che venisse adottato un atteggiamento più flessibile per consentire l'avvio di trattative concrete ...
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Re dell'Arabia Saudita, nato ad al-Riyāḍ nel 1923, uno dei numerosi figli di re Sa῾ūd. Ricevuta l'educazione coranica, studiò economia e iniziò la carriera politica. Ministro dell'Educazione nel 1953, [...] palestinese (si ricorda l'approvazione da parte del vertice arabo di Fez, nel settembre 1982, del piano che reca LegaAraba del Cairo i tentativi di mediazione per una soluzione araba della crisi.
Bibl.: G. Grandguillaume, Culture et pouvoir en Arabie ...
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Nessun avvenimento politico interno è da segnalare dopo il 1936. Lo sviluppo civile ed economico del paese è stato favorito dagli utili derivanti dalla concessione dei petrolî nella provincia di el-Aḥsā' [...] alla Germania e al Giappone (1945), il regno Arabo Sa‛ūdiano è entrato nelle N.U.; nel 1946 ha aderito alla Società degli stati arabi, o LegaAraba, costituita al Cairo.
Bibl.: C. A. Nallino, L'Arabia Saudiana (a cura di Maria Nallino), Roma 1939 ...
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Durante la seconda Guerra mondiale, fornì soccorsi alla Gran Bretagna in Palestina e nell'‛Irāq, ma insistette perché terminasse il mandato britannico sulla Transgiordania; terminato il quale (22 marzo [...] Siria e della Palestina, circa la quale è uno dei più tenaci avversarî della spartizione e della creazione dello Stato d'Israele; è certo uno dei membri più autorevoli della legaaraba (v. araba, lega; palestina; transgiordania, in questa App.). ...
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‛Abd Allāh Bin ‛Abd al-‘Azīz Āl Sa‘ūd (Abdullah bin Abdulaziz Al Saud), re dell’Arabia Saudita. Figlio (Riyād 1924 - ivi 2015) del sovrano ‛Abd al-‛Aziz Ibn Sa‛ud, principe ereditario dal 1982, è [...] della rivolta, e nel 2012 è stato ispiratore di un piano di pace tra Israele e Palestina, sostenuto dalla LegaAraba ma sostanzialmente ignorato da Israele. Sovrano riformatore e aperto all’interculturalismo, si è impegnato a rinsaldare le relazioni ...
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Sigla di Organizzazione per la Liberazione della Palestina, nata nel 1964, per iniziativa della Legaaraba, come espressione politico-militare della resistenza palestinese. Presieduta fino al 1967 da A. [...] anche in sede internazionale, ruolo accentuatosi dopo la proclamazione dello Stato di Palestina nel 1988, l’avvio dei negoziati arabo-israeliani nel 1991 e il riconoscimento reciproco tra OLP e Israele nel 1993. Nella seconda metà degli anni 1990 ...
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Ufficiale e uomo politico yemenita (Bayt al-Aḥmar 1942 - Sana'a 2017). Partecipò al colpo di stato militare del 1974; presidente della Repubblica Araba dello Yemen dal 1978 al 1990, condusse una politica [...] filoislamica, allineata sulle posizioni della LegaAraba. Dopo la riunificazione dei due stati yemeniti (1990), Ṣ. assunse la presidenza della Repubblica. La crisi nei rapporti con gli esponenti della ex Repubblica Popolare Democratica dello Yemen ( ...
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panarabismo
s. m. [der. di panarabo]. – Movimento tendente a promuovere una vasta solidarietà, anche di carattere politico e ideologico, spesso in contrapp. con il mondo occidentale, fra tutti i popoli di lingua e civiltà araba, che ha portato...
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...