Figlio (Berlino 1490 - Magonza 1545) di Giovanni Cicerone principe elettore di Brandeburgo; ordinato sacerdote nel 1506, arcivescovo di Magdeburgo e amministratore apostolico di Halberstadt (1513); eletto [...] anche alla sua corte alcuni dei maggiori esponenti del movimento di riforma (Capitone, Hedio, Ulrico di Hutten); poi, pur facendo qualche concessione, aderì (1538) alla lotta contro la LegadiSmalcalda e piegò sempre più verso l'intransigenza; fu il ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] confessione. Solo dopo la riconciliazione col pontefice C. tentò di ritogliere quanto aveva elargito, ma di fronte alle proteste dei luterani, unitisi nella legadiSmalcalda, e al pericolo di una guerra in Germania, non insistette nella sua pretesa ...
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Terzogenito (Chambéry 1528 -Torino 1580) del duca Carlo III e di Beatrice di Portogallo. Al servizio dell'imperatore Carlo V e di Filippo II d'Asburgo, si distinse in particolare per la sconfitta inferta [...] l'appoggio e il sostegno imperiale nelle tempestose vicende che minacciavano di travolgere lo stato sabaudo. Partecipò alla campagna contro la legadiSmalcalda segnalandosi nella battaglia di Ingolstadt. Nel 1551 fu in Spagna con Filippo d'Asburgo ...
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Figlio (Freiberg 1521 - Sievershausen 1553) del duca Enrico il Pio e di Caterina di Meclemburgo, fu educato dapprima dal cardinale Alberto di Magonza, e successivamente affidato alle cure dell'elettore [...] la causa protestante rifiutando la sua adesione alla legadiSmalcalda, e alleandosi militarmente con l'Impero con il trattato segreto di Ratisbona (1546). In compenso ottenne, dopo la vittoria di Mühlberg del 1547, i possedimenti della linea ...
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Figlio (Marburgo 1504 - Kassel 1567) di Guglielmo II e di Anna di Meclemburgo, successe al padre nel 1509 e assunse il governo nel 1518, dopo un periodo di reggenza degli Stati e della madre. Debellò la [...] riforma, propugnò l'unione degli stati protestanti dell'Impero e promosse la conferenza religiosa di Marburgo, fra Lutero e Zwingli (1529); aderì alla legadiSmalcalda e riuscì (1534) a rimettere sul trono il duca Ulrico del Württemberg, fatto che ...
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Figlio (Meissen 1468 - Schweinitz über Jessen 1532) dell'elettore Ernesto, regnò insieme al fratello Federico il Saggio fino al 1525. Morto costui senza eredi, divenne elettore e fu, a differenza di Federico, [...] fautore della Riforma. Organizzò la Chiesa nazionale in Sassonia, sulla quale si modellarono le altre Chiese luterane. Nel 1531, insieme a Filippo d'Assia, promosse la formazione della legadiSmalcalda. ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] accettato le decisioni del concilio, il Papato si preparava a sostenere con denaro e truppe la campagna di Carlo V contro la LegadiSmalcalda.
Il Del Monte espresse quali dovessero essere, a suo giudizio, i compiti del concilio: emettere dopo un ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] protestante e che l’imperatore avrebbe voluto fosse rinviata in attesa degli esiti della guerra contro la legadiSmalcalda, le posizioni sempre più radicali dei prelati filoimperiali, osteggiate dal legato Marcello Cervini, strenuo difensore dell ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] . In estate, infatti, le attenzioni si erano spostate sui nuovi scenari aperti dall'inizio della guerra di Carlo V contro la LegadiSmalcalda.
Il Cervini faticava ad adeguarsi agli indirizzi politici presi da Paolo III: riteneva che Carlo V ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] " relativa a Modena e Reggio, il duca era "reggio vassalo del Imperio" - d'un contingente di cavalleggeri alla guerra contro la LegadiSmalcalda e il proseguire della milizia cesarea imposto da E. al fratello Francesco anche quando questi, "poco ...
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