Uomo politico ateniese (n. 540 a. C. circa - m. prima del 462), figlio di Lisimaco. Contribuì alla cacciata dei tiranni (510) e partecipò alla battaglia di Maratona (490). Fu arconte nel 489-88 e poco [...] campagna dei confederati greci contro Cipro e Bisanzio; avvenuta la defezione di questi da Sparta e la costituzione della legadelio-attica, A., per la sua fama di probità, che gli procurò anche il soprannome di "giusto", fu incaricato di stabilire ...
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Epigrafista tedesco (Klein-Neuhausen, Weimar, 1838 - Berlino 1903), prof. (dal 1886) all'univ. di Berlino. Studiò i monumenti dell'antichità greca, particolarmente le epigrafi attiche. Per le Inscriptiones [...] Graecae curò i volumi delle iscrizioni attiche fra la fine del 5º sec. a. C. e l'età augustea; delle sue numerose pubblicazioni di epigrafia e storia è notevole quella relativa alla legadelio-attica (Urkunden und Untersuchungen zur Geschichte des ...
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Uomo politico ateniese (495 circa - 429 a. C.), figlio di Santippo, imparentato per parte di madre con gli Alcmeonidi. Iniziò la sua carriera politica nel partito democratico di Efialte, che, con l'ostracismo [...] , pace che, mentre segnava la fine della politica ateniese di espansione in Oriente, svuotava di contenuto la legadelio-attica costituita apposta per combattere i Persiani. L'occupazione dell'Eubea ribellatasi condusse a un intervento spartano; non ...
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egemonia
egemonìa s. f. [dal gr. ἡγεμονία; v. egemone]. – Supremazia di uno stato su altri stati minori, con riferimento in origine all’autorità politico-militare che nell’antica Grecia era detenuta dallo stato più forte all’interno di una...
ellenotami
ellenotamî s. m. pl. [dal gr. ἑλληνοταμίαι, comp. di ῎Ελληνες «Elleni» e ταμίας «tesoriere»]. – I dieci tesorieri dell’antica lega delio-attica, normalmente uno per ciascuna tribù attica, che avevano l’incarico di esigere i tributi...