FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] attraverso la lettura settimanale alla Fondazione Besso di Roma, dove succedette al padre L. Pietrobono, divenendo direttore della LecturaDantis romana.
Nel '63 pubblicava a Firenze La letteratura religiosa italiana, dove, accanto a un profilo della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] 1890, pp. 133, 619 s.; L. Zdekauer, Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 164; P. Rossi, La "LecturaDantis" nello Studio senese. G. da S. maestro di rettorica e lettore della Divina Commedia, in Studi giuridici dedicati e offerti a ...
Leggi Tutto
FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] della torre e del palazzo degli Anguillara, prospiciente l'attuale piazza Sidney Sonnino, oggi sede dell'Associazione LecturaDantis.
Il programma di Roma Capitale prevedeva, tra gli altri interventi, quello della sistemazione di Trastevere e, in ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] nel 1928 a Firenze da Sansoni) e alla rivisitazione critica di talune letture dantesche (offerte nel quadro dell'organizzazione della LecturaDantis in Orsanmichele a cui egli partecipò tra il 1911 e il 1932: i canti XXX dell'Inferno, I e XXIII ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] -N. Sapegno, I, Milano 1965, pp. 411 ss.; 417; I. Baldelli, Dante e i poeti fiorentini del Duecento, in LecturaDantis Scaligera, Firenze 1968, passim; G. Folena, Cultura poetica dei primi fiorentini, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXLVII (1970 ...
Leggi Tutto
GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] alla saggistica di qualità - letteraria, filosofica e giuridica - con lavori come le Letture dantesche di M. Porena (La mia "LecturaDantis", 1932), o i Tre profili. Dostojewsky - Freud - Ortega y Gasset di L. Giusso (1933), oltre a testi di N ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] Luiso, Le chiose all'Inferno,Firenze 1915; Jarro (G. Piccini), Le chiose all'Inferno,Firenze 1915; N. Zingarelli, I figli di Dante,in LecturaDantis,Firenze 1923; Id. La vita, i tempi e le opere di Dante,II, Milano 1933, p. 731; M. Barbi, Problemi di ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . 2600 ff. i-140v, 2602 ff. I-144V, 2606 ff. 1-137). La Lectura super Secunda Parte Digesti Novi [D. 45, i-D. 50, 171 si trova manoscritta -97; C. Witte, De Bartolo a Saxoferrato, Dantis Allighierii studioso, commentatiuncula, in Dante-Forschungen, I, ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] alludiamo soltanto alla tormentatissima glossa della lectura Terentii ("Davus et ambigue Sphyngos in Giorn. stor. d. letter. ital., XLII [1903], pp. 181-89); Dantis Eclogae, Iohannis de Virgilio carmen et Ecloga responsiva, a cura di G. Albini, ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] critica romantica, De Sanctis incluso. La lectura bolognese non dovette durare molto tempo vita e delle opere di B. da Imola, notizie premesse all'edizione del Comentum super Dantis Comoediam, Firenze 1887, pp. XIX-XLI; L. Rossi-Casé, Di M°. B. ...
Leggi Tutto