L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] influenza enorme e fu tradotta nelle principali lingue europee. I più autorevoli naturalisti europei che, come Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788) e Lazzaro Spallanzani (1729-1799), si erano scagliati contro la nomenclatura botanica di Linneo ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] Maupertuis (1698-1759), che argomenta diffusamente sulla sopravvivenza del più adatto (Vénus physique, 1745); George-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788), convinto della trasmutazione delle specie (Histoire naturelle, générale et particulière, avec la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] e poeti che furono ispirati da questa analogia sinestetica, come Voltaire, Alexander Pope e Goethe. Anche se Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788) confutò nettamente questa corrispondenza nel 1743, Louis-Bertrand Castel (1688-1757), gesuita e ...
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SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] progettò il primo sistema di arredamento per ufficio in plastica colorata Synthesis 45 (1968-72), coadiuvato da Perry King, Albert Leclerc, Bruno Scagliola, Masanori Umeda e Jane Young, e la nuova sede della Olivetti Corporation of America a New York ...
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MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] scienze mediche e naturali, in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XIV (1923), vol. 5, pp. 76-86; H. Leclerc, Un naturaliste irascible: P.A. M. da Sienne, in Ianus, XXXI (1927), pp. 336-345; L. Casotti, Farmacologia stomatologica di P ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] 1750-1900 (Milano-Napoli 1955; nuova edizione a cura di S. Gerbi, ibid. 1983).
Alla metà del Settecento G.-L. Leclerc de Buffon aveva rilanciato la tesi, già presente nei secoli precedenti, dell'inferiorità biologica delle specie animali dell'America ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Arduino
Ezio Vaccari
Giovanni Arduino è una figura di primo piano nella storia delle scienze geologiche. La sua celebre e originale suddivisione litologica in quattro «ordini generali, e successivi» [...] ) e che sembra essere stato elaborato prima della pubblicazione delle celebri Époques de la nature (1778) di Georges-Louis Leclerc conte di Buffon, non viene mai realmente quantificato dallo scienziato veneto in termini di anni o di secoli.
Gli ...
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NAVARRO, Paolo Pietro, beato
Stefania Nanni
NAVARRO, Paolo Pietro, beato. – Nacque a Laino, il 25 dicembre 1560 da Fabrizio e da Vilella Verbicaro, appartenenti al piccolo notabilato della città, compresa [...] di Navarro sono riprodotte in: Recueil de pièces authentiques sur les martyrs... traduites et publiées par le R. P. Dom H. Leclerc. Les martyrs, IX, Le XVIIe Siècle, Paris-Poitiers 1909, pp. 84-94; P. Tacchi Venturi, Tre lettere inedite di quattro ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] nel pensiero degli scrittori giansenisti sicil. del sec. XVIII, in Il Diritto ecclesiastico, LX (1957), I, pp. 379-384; G. Leclerc, Z.-B. van Espen et l'autorité ecclésiastique, Zürich 1964, p. 409; C. Caristia, Riflessi politici del giansenismo ital ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] Bayle fu seguito da H. Basnage de Beuval col periodico Histoire des ouvrages des savants (1687-1704) e da Jean Leclerc con la Bibliothèque universelle et historique (1686-1693), la Bibliothèque choisie (1703-13) e la Bibliothèque ancienne et moderne ...
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zebu
żebù s. m. [dal fr. zébu, forse di origine tibetana; la voce fu introdotta nella terminologia scient. dal naturalista G.-L. Leclerc, conte di Buffon, il quale asseriva di aver sentito presentare con questo nome l’animale alla fiera di...