CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] vigenti nell'università di Tolosa. Il 13 luglio 1312, dando seguito ad una petizione dell'arcivescovo di Dublino John Lech, decise che la realizzazione di uno Studiumgenerale (senza il conferimento dello ius ubique docendi) a Dublino avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] 1220, luglio-agosto 1236 e agosto-settembre 1237) Federico preferì sempre come base di partenza Augusta per seguire il fiume Lech e superare il valico di Scharnitz (vicino Mittenwald), seguendo poi la valle dell'Inn per varcare il passo del Brennero ...
Leggi Tutto
Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] linguistica e culturale gli ungheresi della Transilvania. Accadde in particolare in Polonia quando i gemelli Kaczyński (Lech, presidente della Repubblica; Jaroslaw, presidente del Consiglio) fecero adottare dal Parlamento un programma che fu definito ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] provvisorie, "Bollettino dell'Istituto di storia della società e dello stato veneziano", 3, 1961, pp. 1-71; Lech Leciejewicz - Eleonora Tabaczyïska - Stanislav Tabaczyïski, Torcello scavi 1961-62, Roma 1977; Michele Tombolani, Saggio stratigrafico a ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] , III, Padova 18112, pp. 181-182. A. Carile - G. Fedalto, Le origini di Venezia, pp. 182-188. Lech Leciejewicz - Eleonora Tabaczyïska - Stanislaw Tabaczyïski, Torcello. Scavi 1961-1962, Roma 1977, con recensione di Gustavo Traversari, "Rivista di ...
Leggi Tutto
Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] che richiama un'opera idraulica legata al nome di questo imperatore, è presente nella Tabula Peutingeriana (Segmentum III, 5).
147. Lech Leciejewicz, Alcuni problemi dell'origine di Venezia alla luce degli scavi di Torcello, in AA.VV., Le origini di ...
Leggi Tutto
L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] dall'antichità all'alto medioevo, Roma 1988, p. 207 (pp. 205-214); per le risultanze di scavo citate: Lech Leciejewicz-Eleonora-Tabaczyiïska-Stanislaw Tabaczyïski, Torcello. Scavi 1961-62, Roma 1977, p. 288. E v., per prudenti ammonimenti sull ...
Leggi Tutto
Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] 100 membri, eletti per quattro anni a suffragio universale, su base provinciale.
Capo di Stato: Lech Kaczynski
Primo ministro: Kazimierz Marcinkiewicz
Indicatori economico-sociali
Portogallo
Repubblica parlamentare. Secondo la Costituzione del 1976 ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] S. Lusuardi Siena - C. Fiorio Tedone - M. Sannazzaro - M. Motta Broggi, Le tracce materiali del Cristianesimo.
94. Lech Leciejewicz ‒ Eleonora Tabaczyïska-stanislaw Tabaczyïski, Torcello. Scavi 1961-62,
Roma 1977; per la diffusione di questo tipo di ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] di fatto se non di nome una chiesa nazionale, bilanciata la feudalità laica con l'ecclesiastica, vinti gli Ungheri sulla Lech nel 955, instaura la sola forte monarchia d'Europa. Tutte le fila della politica europea facevano capo alla corte germanica ...
Leggi Tutto
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...