RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] , irrorato dagli affluenti di destra dell'alto Danubio, e cioè dall'Inn, dall'Isar (Isarca) col suo affluente Amper (Ambra), dal Lech (Licus) con l'affluente Wirtoch (Virda) e dal Günz (Guntia), nonché da altri paralleli. Dalla seconda metà del I sec ...
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Popolazione tedesca, nominata la prima volta nell'anno 213, quando Caracalla li combatte sul Meno (Dione Cassio, Epit. 77, 13, 4.6; 14,1). Essi, secondo numerose e sicure testimonianze posteriori, sono [...] versante meridionale delle Alpi (cfr. il nome di Soave nell'alto veronese). I loro confini prima del 500 erano: a E., il fiume Lech; a S. lo spartiacque delle Alpi; ad O., i monti Vosgi; a N., il fiume Lahn. Dapprima essi si fissarono soltanto nelle ...
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Polonia, storia della
Francesco Tuccari
Tra voraci vicini
Tra il 14° e il 16° secolo la Polonia fu una delle più potenti formazioni politiche dell’Europa centro-orientale. Andata poi incontro a un progressivo [...] riconoscere il diritto di sciopero e la libertà sindacale. Sorse allora il sindacato di Solidarność che, con il suo leader Lech Walesa, divenne il motore della lotta contro il regime, con il sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II, molto attento ...
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Figlio (Stoccolma 1594 - Lützen 1632) di Carlo IX, stipulò la pace di Knäred (1613) con Cristiano IV di Danimarca, con cui la Svezia era in guerra, quindi si occupò del conflitto con la Russia, conclusosi [...] della Renania e della Vestfalia. Nella primavera dell'anno successivo, dopo aver battuto nuovamente Tilly a Rain presso il fiume Lech, G. A. si diresse nel cuore della Baviera, occupandone anche la capitale, Monaco. Nel frattempo l'imperatore aveva ...
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Il Danubio, che è, in ordine di grandezza, il secondo fiume dell'Europa, nasce dalla Selva Nera e sbocca nel Mar Nero. È lungo 2900 km. ed emunge un'area di 816.947 kmq. A questo grande sviluppo non corrispondono [...] che dal Danubio conduce a queste due valli. Ma assai più importanti sono gli affluenti di destra che vengono dalle Alpi: Iller, Lech, Isar e Inn. I loro alvei hanno maggiore pendenza e perciò, a eccezione dell'Inn, non si possono percorrere che con ...
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TIROLO (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Carlo BATTISTI
Uno dei paesi confederati della repubblica d'Austria.
Esso si stende per kmq. 12.647 sulla media valle dell'Inn, dal confine italiano, lunga [...] . A Mainardo II riuscì prima della sua morte (1295) di completare i suoi possessi nella Valle dell'Inn, acquistando l'alta valle della Lech e consolidando i suoi diritti sul corso alpino dell'Inn. Nel diploma di Alberto I del 7 gennaio 1305, i limiti ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] 'odierna Svizzera). E i Guelfi si resero indipendenti in modo analogo nel territorio a nord del lago di Costanza e sul Lech, connettendo la loro sovranità in questi luoghi al titolo ducale.
Il conferimento del ducato di Svevia allo Staufen Federico I ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] operaio, dando luogo ‒ negli anni Ottanta ‒ alla nascita del sindacato cattolico Solidarno´s´c, guidato dall'operaio Lech Walesa (che, dopo il crollo del regime, diventò presidente della Repubblica). In Cecoslovacchia dopo l'invasione del 1968 ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] e i due poli, Il Sabato, 11 giugno 1988, p. 3.
9 Così La malattia nichilista, Il Sabato, 24 ottobre 1987, p. 3.
10 Così Lech il paleocattolico, Il Sabato, 26 maggio 1990, p. 3.
11 Cfr. N. Colaianni, Il principio supremo di laicità dello Stato e l ...
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Valico alpino assai importante, divide le Alpi Retiche dalle Alpi Noriche e forma lo spartiacque fra la Sill, affluente dell'Inn, e l'Isarco, affluente dell'Adige, segnando così il limite fra il bacino [...] ), Vipitenum (Vipiteno), Veldidena (Wilten, presso Innsbruck), ecc., s'allacciava di nuovo alla Claudia ad Abudiacum (Eppach sul Lech).
Se alcune monete romane rinvenute a Terme del Brennero e una pietra miliare dell'imperatore Massimino, da secoli ...
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palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...