È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] comunicazioni. Fanno capo a Brescia (la stazione ferroviaria principale è a SO. della città) le linee ferroviarie per Bergamo e Lecco, per Cremona, per Iseo-Pisogne-Edolo, per Monterotondo e Iseo, per Piadena e Parma, per Treviglio e Milano, per ...
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Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Si richiamano, in apertura, la natura e le ragioni dell’istituto delle riserve, l’influenza pubblicistica e la struttura eminentemente privatistica dello stesso. Ci [...] per il contratto. La disposizione è stata di recente oggetto di un vaglio di legittimità costituzionale: il giudice del Tribunale di Lecco dubitava della conformità della norma con gli artt. 3, 24, 41 e 97 della Costituzione, ma la Corte (sentenza n ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] di M. Natale, Milano 1982, pp. 102-104; F. Moro, Il polittico di Maggianico e gli esordi di B. L., in Archivi di Lecco, 1 (1986), pp. 129-171; Disegni e dipinti leonardeschi dalle collezioni milanesi (catal.), a cura di G. Bora et al., Milano 1987 ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Maria della Piazza a Busto Arsizio (1541; cfr. Marani, 1992, p. 254) o di quella di S. Andrea di Maggianico, presso Lecco, oggi in parte alla - National Gallery di Londrà (Moro, 1986, pp. 138 s.). La predella di quest'ultimo polittico, già vista dal ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] il suo ampio ciclo di affreschi per la casa generalizia dello stesso Ordine. L'abate Domenico Airoldi da Lecco, eletto nuovamente generale dei benedettini olivetani, gli commise di proseguire la decorazione del chiostro del monastero di Monteoliveto ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] che, nel 1533, acquistò da Paolo Fregoso e da suo figlio Fregosino le terre e le giurisdizioni feudali della Riviera di Lecco, della Valsassina e di altre terre. Inoltre, nel 1536, egli comprò il feudo di Bellagio dal magistrato delle Entrate.
Dopo ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] il tema del monumento ai caduti della prima guerra mondiale: a Magenta un gruppo equestre in bronzo, 1925; a Lecco il Risorgimento dellaPatria, 1926; a Ghiffa, un bacino d'acqua da cui emergono tre colonne sormontate dalle Vittorie del cielo ...
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SACRAMORO da Parma
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Parma. – Nacque, probabilmente nel primo decennio del Quattrocento, da un Giacomo Palmia, deceduto prima del 1439.
La famiglia, favorevole ai Rossi [...] e nel 1442 conquistò Montefortino sottraendolo a Francesco Sforza.
Nel 1447 era di nuovo in Lombardia, alla difesa di Lecco, e alla morte di Filippo Maria Visconti (nel mese di agosto), passò al servizio della Repubblica Ambrosiana. Fu impiegato ...
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TADINO, Alessandro
Alessandro Pastore
– Nacque probabilmente a Milano, attorno al 1580, da Giovanni Giacomo, medico e membro del Collegio dei medici fisici di Milano, e da Isabella Monti.
La famiglia [...] un auditore di giustizia, tra il 25 (o 26 ottobre) e il 14 novembre 1629 nelle zone di Como, Lecco, Valsassina e Brianza, toccando oltre quaranta località accuratamente segnalate per accertare la diffusione del contagio; di particolare interesse il ...
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PORTILIA, Andrea
Giorgio Montecchi
PORTILIA, Andrea. – Nato a Torino poco prima della metà del XV secolo da un certo Stefano di cui non si hanno altre notizie, è ritenuto il primo tipografo attivo nella [...] torchi con il compenso di 30 ducati ogni cinque quinterni di carte stampate, mentre un altro tipografo, Stefano Merlini da Lecco, avrebbe stampato su un quarto torchio con uguale compenso; inoltre dal 24 settembre 1474 la correzione dei testi non era ...
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lecco1
lécco1 s. m. [der. di leccare] (pl. -chi), tosc. e letter. – 1. Cibo ghiotto, leccornia. 2. fig. Regalo, donativo con cui si cerca di allettare o di corrompere qualcuno; lusinga, prospettiva allettante e sim. Per il l. fermo, sorta...
lecco2
lécco2 s. m. [prob. uso estens. della voce prec.] (pl. -chi), non com. – Ciottolo o sim. a cui, giocando a piastrelle, si cerca di avvicinarsi il più possibile. Nel gioco delle bocce, il boccino.