CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] e dal dicembre di quell'anno fece il noviziato a Taranto; alla fine di questo emise la professione solenne. In seguito frequentò il collegio teologico di Trani, conseguendovi la laurea. Ritornato a Nardò, ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] pp. 709 s.), e nel 1723 ancora un'altra poesia, poi pubblicata da E. Marulli in un Raccolto di vari componimenti… (Lecce 1723). Gran parte di queste sue prime occupazioni letterarie si svolse nell'ambito dell'Accademia leccese degli Spioni, di cui fu ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] L. Nicodemo, Addizioni copiose... alla Biblioteca napoletana del dottor N. Toppi, Napoli 1683, pp. 120-122; L. Tasselli, Antichità di Leuca, Lecce 1693, pp. 517, 533; F. S. Quadrio, Della storia, e della ragione d'ogni poesia, III, 2, Milano 1744, p ...
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VIVA, Domenico
Pietro Tacchi Venturi
Teologo, nato a Lecce il 19 ottobre 1648, morto a Napoli il 5 luglio 1726. Entrò nel 1663 nella Compagnia di Gesù. Fu prima professore di greco, poi per vent'anni [...] di filosofia e teologia; e nell'ultimo periodo di sua vita passò in Napoli a reggervi il Collegio Massimo e, appresso, la provincia.
Tra le non poche sue opere primeggiano il Cursus theologicus moralis, ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] dopo la professione religiosa nel 1575, studiò a Bitonto, Napoli e Roma, dove conseguì la laurea in teologia il 20 giugno 1593; a distanza di pochi giorni fu destinato a reggere la custodia di Moravia, ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] dei teatini presso la casa di S. Paolo a Napoli, dove il 6 gennaio 1727 fece la solenne professione. Qui si distinse per l'esemplarità di vita, conseguendo l'incarico di maestro dei novizi. Ordinato sacerdote ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] il 20 genn. 1659 e di cui pronunciò i voti solo parecchi anni dopo, nel 1677. Nel collegio dei gesuiti di Lecce insegnò filosofia e teologia per tredici anni, poi passò al collegio Massimo di Napoli, che ospitava i figli della migliore società. Il ...
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AZZOLINI, Giovanni
Francisco Andreu
Nato a Messagne nel Salento, entrò tra i teatini di Lecce l'8 febbr. 1611 e ivi professò il 15 luglio 1612. Studiò a Capua, ottenendo la laurea in teologia il 23 [...] apr. 1621. Trasferito a Firenze, nel settembre successivo, vi iniziò la sua attività di religioso; nel 1627 fu destinato alla nuova casa di Andria, ma non avendo la fondazione prosperato dimorò a Napoli ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] Due Sicilie, 22 febbraio 1849; Il Cittadino leccese, I (1861-62), n. 52; II (1862-63), nn. 1. 3, 10, 37; La Riforma (Lecce), I (1862), nn. 11-13, 23; Atti del Parlamento delle Due Sicilie1820-1821, a cura di A. Alberti-E. Gentile, Bologna 1926, I, pp ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] ad allontanarsi presto dalla casa paterna per compiere i primi studi sotto la guida dei teatini del convento di Lecce. Stessa sorte toccò al secondogenito Alessandro, avviato alla carriera ecclesiastica a Roma, come pure a tutte le sorelle - eccezion ...
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leccare
v. tr. [forse lat. *ligicare, affine a lingĕre «leccare»] (io lécco, tu lécchi, ecc.). – 1. Far scorrere la lingua sopra qualche cosa, o per inumidirla o per assorbire ciò che vi è sopra o per altro motivo: l. un francobollo, il margine...