RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] vecchio di Venezia, fondato nel 1249 sull’isola di S. Maria di Nazareth e denominato così da San Lazzaro, patrono dei lebbrosi, e dal toponimo Nazarethum), ove furono collocate reliquie di s. Raimo (S. Erasmo), s. Stefano e s. Paolo (l’atto di ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] 1290 e gli inizi del 1291, nel terz'ordine francescano, ove si diede a intense opere di carità, specialmente verso i lebbrosi. L'attestazione di Arnaldo fu, in un primo tempo, affatto personale e privata, ma più tardi, sparsasi la voce dei rapimenti ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] cavalleresco ormai decaduto.
Sorto a Gerusalemme all'epoca del primo regno latino come Ordine ospedaliero dedito alla cura dei lebbrosi, l'Ordine di S. Lazzaro si era successivamente assunto la difesa dei cristiani d'Oriente contro gli infedeli ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] gli agiografi F. trascorse un periodo di preghiera e di elemosine ai poveri e alle chiese: determinante è soprattutto l'incontro con un lebbroso, cui egli baciò la mano e da cui ricevette il bacio della pace. In seguito ad esso F. si decise a portare ...
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PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] suo primo ministero fu presso la parrocchia del Ss. Salvatore a Settecannoli e nella vicina chiesa di S. Giovanni dei lebbrosi. Nel 1967 fu nominato cappellano dell’istituto F.D. Roosevelt dell’ENAOLI (Ente Nazionale Assistenza Orfani dei Lavoratori ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] dei suoi padri Elia e Eliseo: fece tornare a galla una scure caduta in acqua, passò il Giordano a piedi asciutti, guarì lebbrosi, fece risorgere morti, cader fuoco dal cìelo. A 28 anni A., dopo esser stato a Gerusalemme per ricevere l'ordinazione ...
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ALBERTO
Alberto Boscolo
Monaco benedettino, era già nel 1151 abate del più importante monastero sardo dipendente da Monte Cassino, Santa Maria di Thergu. Nel 1163 fu fatto arcivescovo di Torres in Sardegna [...] un ospedale e, due anni dopo, spinse lo stesso giudice a fondare a Bosoe, nel giudicato, un ospedale per i lebbrosi poveri. Morì il 6 novembre di un anno imprecisato, molto probabilmente del 1178, e gli successe Erberto, discepolo di san Bernardo ...
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MIGNECO, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 19 febbr. 1908 (ma 1903 secondo M. europeo, p. 108), da Vincenzo, poeta dialettale e capostazione nel borgo di Ponte Schiavo, e Grazia Maria [...] ) e alla seconda mostra, alla galleria Grande del capoluogo lombardo, nel settembre dello stesso anno, La fossa dei lebbrosi, Massaie ubriache e Ragazzi sotto il fico (Bernabei; M. europeo).
Corrente si caratterizzò presto come movimento di fronda ...
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BICHI, Bonico (Bico)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nei primi anni del sec. XIII da Mainardo di Ranuccio, appartenente a famiglia dell'Ordine dei Grandi (di essa il B. si può considerare il capostipite, [...] per il giudice del capitano) e la fornace di mattoni, posta sotto la chiesa di S. Lazzaro, nei pressi dell'ospedale dei lebbrosi.
Tra il 1252e il 1257fece, da solo o in società con altri banchieri cittadini, numerosi prestiti al Comune per la guerra ...
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BENNONE
Ingeborg Walter
Della provenienza e data di nascita di B. non si hanno notizie. Canonico di Rimini, nel 1230, a quel che pare prima di giugno, fu eletto vescovo di Rimini, come successore di [...] morì, a quel che pare, nel 1242.
Durante il vescovato di B. fu istituito nei pressi di Rimini un ospedale per lebbrosi: in questa occasione egli ricevette la professione dei frati disposti a dedicarsi alla cura dei malati. Sempre in questo periodo si ...
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lebbroso
lebbróso (ant. lebróso) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo leprosus]. – Malato di lebbra: Onde l’altro lebbroso, che m’intese (Dante); fuggire, scansare come un l., di persona che risulti invisa o sia macchiata di colpa grave, disonorante....