Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] di P., che vi girò numerosi film, anche su commissione, come nel caso di L'ordre (1973), documentario sul destino dei lebbrosi in quel Paese.
Il tema della ripetizione è ritornato al centro di Contretemps (1988), opera assai particolare nella quale P ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] di canonici regolari, mentre a Fontevraud fondò un monastero quadruplo (monache di clausura, monaci, pentiti e, forse, lebbrosi), posto sotto l'autorità di una badessa; nell'abbazia, che accolse anche diversi esponenti dell'aristocrazia, vennero ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] erano impossessati sotto forma di affitto e le cui rendite avrebbero dovuto servire invece alla cura e all'assistenza dei lebbrosi.
Cacciato Giano Della Bella nel 1295, i magnati guelfì non riuscirono però ad abolire gli ordinamenti di giustizia, né ...
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JOINVILLE, Jean sire di
Federico Chabod
Cronista francese, nato nel 1224, morto l'11 luglio 1319. Primogenito d'una famiglia feudale della contea di Champagne, ancora in giovane età, per la morte del [...] benevolenza anche la vita terrena, rifuggono dal martirio, dicono onestamente che preferiscono commettere trenta peccati mortali anziché esser lebbrosi (cap. 4) e nonostante tutto il loro fervore cristiano dicono chiaramente, anche se chi li esorta a ...
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Comune del Lazio settentrionale, nella provincia di Viterbo. La piccola città (423 m. s. m.) è pittorescamente situata sul margine del ripiano vulcanico che scende precipite, a nord, sulla valle della [...] del S. Sepolcro. Per questa terra si narra che passassero S. Rocco di Montpellier, dedicatosi qui alla cura dei lebbrosi, e S. Camillo de Lellis, fondatore dei ministri degli infermi. In Acquapendente ebbe i natali il grande anatomista Girolamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] per i pazienti verso altre istituzioni cittadine specializzate, previo esame da parte di un medico o di un chirurgo: i lebbrosi o i sofferenti di cancrena erano indirizzati al S. Lazzaro; i sifilitici, che soffrivano di una malattia appena emersa, ma ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] lui. Il sottogruppo aspro contiene alcuni tra i più famosi testi del G.: l'orrida novella dei "lazzari" (XXXI), cioè dei lebbrosi, e la novella di Mariotto e Ganozza (XXXIII), lontana fonte, tramite La Giulietta di Luigi Da Porto, di Romeo and Juliet ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] . 81-108). I rapporti sessuali di cristiani con ebrei sono puniti severamente e paragonati a quelli con i lebbrosi.
Una tappa fondamentale nel tragitto dalla marginalità all'esclusione nei ghetti è costituita dal segno distintivo. L'imposizione della ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] anche religiosi della città e con altri luoghi di cura - visitò così l'ospedale di S. Lazzaro per i lebbrosi e l'ospedale degli Incurabili - C. divenne un necessario punto di riferimento per quanti operavano ugualmente a favore dell'assistenza ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] dagli autori pagani greci o latini, invece, spesso polemiche e antisemite, lo descrivono come il capo di un gruppo di lebbrosi, o di crudeli invasori asiatici, cacciati dall’Egitto. Tra gli autori che fanno eccezione ricordiamo il greco Ecateo di ...
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lebbroso
lebbróso (ant. lebróso) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo leprosus]. – Malato di lebbra: Onde l’altro lebbroso, che m’intese (Dante); fuggire, scansare come un l., di persona che risulti invisa o sia macchiata di colpa grave, disonorante....