talidomide Farmaco ipnotico-sedativo, il cui nome è tratto dalla formula chimica (α-f)tali(mi)do(glutari)mide. Il suo uso è stato vietato per l’elevato effetto teratogeno dimostrato da malformazioni, in [...] la gravidanza. Reintrodotto negli anni Novanta con severe restrizioni, il farmaco viene utilizzato negli ospedali per il trattamento dei dolori della lebbra ed è proposto in alcune condizioni di autoimmunità non rispondenti alle terapia standard. ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] ,12; Ger. 2,22); particolarmente significativo è il passo in cui Eliseo ordina a Naaman di immergersi sette volte per guarire dalla lebbra (2 Re 5,10). Il b. doveva essere possibilmente in acqua corrente (Es. 2,5), come prescritto da Mosè (Lv. 15,13 ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] igieniche e mediche; per gli altri, si assiste alla sostituzione di malattie legate alla società tradizionale (peste, lebbra e colera) o alla società industriale (tubercolosi) con malattie legate alla società tecnica (malattie nervose, psichiche, del ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...